«L'ASSOLUTO NATURALE» DI PARISE di Monica Bonetto

«L'ASSOLUTO NATURALE» DI PARISE ALLO JUVARRA | «L'ASSOLUTO NATURALE» DI PARISE Sabina Guzzanti e Sandro Lombardi in un dialogo-scontro sull'amore GIOVEDÌ' 15 aprile il cartellone del Teatro Stabile propone allo Juvarra «L'assoluto naturale», coproduzione della Compagnia Teatrale 1 Magazzini e del Teatro Stabile dell'Umbria. Lo spettacolo ha debuttato nel gennaio del 1998, ma e stato ripreso anche in questa stagione visti i buoni riscontri ottenuti presso critica e pubblico. Forse perche è un'operazione un po' diversa dal solito, perche affronta un testo il cui stesso autore riteneva «impossibile» una regia, perdio i due interpreti (tifila foto! sono una coppia inedita per le nostre scene, curiosa nell'accostamento di due stili cosi apparentemente distanti. Lui è Sandro Lombardi, attore sopraffino, virtuoso della parola teatrale, colto e geniale provocatore, protagonista pluripreinialo di alcune tra le migliori messinscene dell'opera testoriana. Lei è Sabina Guzzanti, la donna-camaleonte, attrice prettamente comica che deve la propria meritata notorietà a riuscite trasmissioni televisive di satira e cabaret. Insieme recitano dunque «L'assoluto naturale», scritto da Goffredo Parise intorno al 1963 ma pubblicato solo nel 1967, a causa, pare, dei troppi riferimenti autobiografici in esso contenuti. Scandito in nove quadri, ciascuno con un titoletto a sottolineare lo sviluppo dell'azione, il testo e una sorta di dialogo platonico, di operetta morale che discetta sul tema dell'amore; ben presto tuttavia spiccano l'impianto e le ambizioni chiaramente teatrali e la schermaglia iniziale, semplice gioco di leggera seduzione, si trasforma in lotta acerrima tra i due protagonisti che mirano al reciproco annientamento. Il concertato di toni e di richiami al mondo animale (di cui vengono riprodotti suoni dagli stessi attori) si accompagna nella regia di Federico Tiezzi all'esaltazione di una comicità acre, ai ritmi che ricordano il vaudeville facendo in qualche modo propria la volontà di Parise che consigliava che «le scansioni del dialogo venissero affidate all'estro, all'interpretazione o al divertimento degli attori e dello stesso regista». Repliche fino al 19. Ingresso 40 mila. Tel. 011/517.62.46. Monica Bonetto

Persone citate: Federico Tiezzi, Goffredo Parise, Juvarra, Parise, Sabina Guzzanti, Sandro Lombardi

Luoghi citati: Umbria