Giugno porterà il sanhometro di Bruno Gianotti

Giugno porterà il sanhometro Sarà sperimentato in nove Asl. Il Tesoro avverte: cresce la spesa per farmaci Giugno porterà il sanhometro Italia ultima per spesa sociale, prima per pensioni Bruno Gianotti ROMA Prima in classifica per le pensioni, ultima per la prestazioni sanitarie, nonostante i progressi del '98. E' la situazione dell'Italia rispetto agli altri Paesi europei fotografata da un obiettivo qualificato, il ministero del Tesoro. Nella Relazione generale sulla situazione del Paese, il ministero guidato da Carlo Azeglio Ciampi fa rilevare che nel '98 è scesa la spesa per le pensioni, mentre è aumentata fortemente, oltre il 10%, quella per l'assistenza farmaceutica. Tutto calcolato rispetto al prodotto interno lordo (Pil): rispetto alla media europea, spendiamo per le prestazioni sociali meno (-3,7 punti di Pil) rispetto alla media europea: una differenza che non può essere colmata nemmeno prendendo in considerazione i costi amministrativi (pari in Italia allo 0,8% del Pil). Pensioni, rendite e liquidazioni hanno toccato i 305.083 miliardi di lire, che sono il 66% delle spese totali per finalità di protezione sociale erogate dalle amministrazioni pubbliche. Notevolmente sostenuta la crescita delle liquidazioni, per effetto della Finanziaria '97 che stabilì lo slittamento delle erogazioni delle indennità per fine rapporto. Ma la spesa pubblica per prestazioni pensionistiche nel '98 è stata particolarmente contenuta rispetto agli anni precedenti e si è ridotta in termini di Pil dal 14,9% del '97 al 14,5% nel'98. Guanto alla spesa per la sanità, il 3,7% di incremento '98 è il più rilevante e colpisce il balzo del 10% dovuto ai farmaci. Segno che la fase di ridimensionamento iniziata nel '92 grazie a misure come compartecipazione e ticket, è non solo conclusa, ma è ripartito decisamente l'aumento che si intravedeva fin dal 1996. Da giugno, però, comincerà la sperimentazione di un antidoto, il sanitometro, il meccanismo che consentirà di graduare la partecipazione alla spesa sanitaria: dalla più alta per i redditi più consistenti, fino all'esenzione per le fasce deboli. La sperimentazione, che partirà in ritardo di sei mesi (era prevista a gennaio), riguarderà cir- ca 2 milioni di assistiti iscritti a 9 Asl dislocate in altrettante Regioni. «Il ministero della Sanità in accordo con le Regioni - spiega il sottosegretario Monica Bettoni - ha già fatto le sue scelte. Siamo pronti a partire già da giugno e comunque non appena saranno emanati i provvedimenti attuativi del riccometro predisposti dal ministero delle Finanze». Secondo il ministero, il passaggio dall'attuale sistema di esenzione a quello legato al reddito renderà il sistema sanitario più equo. La fase della sperimentazione servirà per mettere a punto il mecca¬ nismo ed evitare le incertezze del cambio di regime. ASI COINVOLTE. La sperimentazione coinvolgerà le aziende sanitarie di Pinerolo (in Piemonte), Imperia (Liguria), Lecco (Lombardia), Mira¬ no (Veneto), Bologna città (Emilia Romagna), Pistoia (Toscana), L'Aquila (Abruzzo), Enna (Sicilia) e Bolzano (Trentino). INFORMAZIONE. Saranno le Asl a informare i cittadini coinvolti. Indi- citeranno le esenzioni relative alle malattie croniche e rare. Le modalità applicative saranno semplificate al massimo: si ricorrerà all'autocertificazione e si eviterà ai malati cronici di ripresentare ogni anno la documentazione. AUTOC.ERTlfiCA7.10HL 1 cittadini che ritengono di avere i requisiti di reddito per l'esenzione dovranno autocertifìcare i dati indispensabili per il calcolo del reddito equivalente, cioè il reddito determinato con fise Sarà necessario riempire un modulo reperibile nelle Asl, nei comuni o nei Caaf e firmarlo davanti a un funzionario incaricato. Il modello di autocertificazione potrà essere consegnato direttaniente alla Asl o inviato per raccomandata. All'assistito sarà rilasciata una tessera di esenzione. CALCOLO REDDITO. Per facilitare il calcolo del reddito equivalente si potrà ricorrere anche ad un programma informatico che con molla probabilità sani reso disponibile sul sito Internet del ministero della Sanità I cittadini comunque potranno farsi aiutare nel calcolo da Asl, Comuni e Caaf Sara predispo sto un modello per il calcolo che verrà distribuito in maniera capillare coinvolgendo anche studi medici, farmacie e mass inedia CONTROLLI. L'esenzione dal ticket sarà assicurata sulla base dell'ali tocertificazione. Scatterà comunque una serie di controlli per verificare le condizioni economiche dichiarate e la veridicità di quanto indicato dall'assistito. Il ministro Rosi Bindi

Persone citate: Carlo Azeglio Ciampi, Giugno, Monica Bettoni, Rosi Bindi