Si ribalta unTir, l'Italia divisa per 25 ore

Si ribalta unTir, l'Italia divisa per 25 ore L'autocisterna era carica di Gpl. Il ministro Micheli: «Il problema? Troppo trasporto su gomma» Si ribalta unTir, l'Italia divisa per 25 ore Bologna: l'inferno sull 'Autosole Corrispondente da BOLOGNA E' durato 25 oro l'inforno sull'autostrada dol Sole fra Casalecchio di Reno o Sasso Marconi. Dopo Ir: 18,30 di iori sera si è aperta una corsia in direzione Sud, un'ora dopo è stata riaperta una corsia anche in direziono Nord. E nella notte la situazione si ò lentamente normalizzata. Ma per un giorno intero l'Italia e rimasta spezzala in due. Un incidente ordinario: un'autobotte, carica di gas propano liquido, dirotta verso Firenze si è rovesciata a cavallo delle due careggiate, ostruendole. Il carico, altamente infiammabile, si ò sparso sull'asfalto e l'autostrada e andata in tilt. E' cosi cho la sesta potenza mondiale, che continua a celebrare il proprio ingrosso nell'Euro, precipita in una condizione da Terzo o Quarto Mondo. Inevitabile? Dopo la notte d'Apocalisse e dopo una giornata di attesa, durante la quale l'apertura dol tratto autostradale veniva posticipato di ora in ora, scoppiano le inevitabili polemiche. A lanciare i fendenti più duri sono gli ambientalisti. Per Wwf, Legambiente e Verdi, l'incidente è «l'ennesima dimostrazione che gli italiani sono ostaggi dol traffico motorizzato e non ò quindi più rinviabile un riequilibrio modale che privilegi il trasporto ferroviario e quello su nave». Stop alla politica della gomma è la richiesta che si leva da più fonti, L'Italia vanta il record poco invidiabile di trasporto merci su veicoli: 1230 milioni di tonnellate di merci, con una percorrenza media di 156,3 chilometri, hanno viaggiato lo scorso anno sulle nostri; strade. Secondo dati relativi al 1995, gli autocarri merci e speciali in circolazione sono due milioni e 000 mila, i motocarri 433 mila, i rimorchi 640 mila c i semirimorchi 112 mila. «Il problema è che c'è troppo trasporto su gomma», afferma il ministro dei Lavori Pubblici, Enrico Micheli. «Bisogna trasferire, non a chiacchiere, ma con investimenti, quoto consistenti del trasporto merci su rotaia». I lavori per la cosiddetta «variantina» al tratto più difficile della Firenze-Bologna (i 17 chilometri, di cui 8 in galleria, per i quali si è trovato l'accordo tra Lavori Pubblici ed Ambiente) sono già cominciati. «Ma non si può andare avanti a costruire nuove autostrade o a raddoppiare quelle esistenti», sottolineano al ministero, dove si sta anche preparando un decreto con nuove norme per i trasporti più pericolosi. «Come ministero dei Lavori Pubblici in questi tre anni abbiamo fatto la nostra parto», sottolinea il verde Gianni Mattioli, sottosegretario. «Ma la battaglia delle battaglie è incentivare la mobilità sostenibile, contro la sciagurata prevalenza del trasporto su gomma». Concorda su questo punto il deputato verde Sauro Turroni, che è però molto critico verso la politica dei ministero dei Lavori Pubblici: «Proprio in questi giorni sta pensando a proroghe perenni delle concessioni autostradali». Turroni mette in guardia contro «gli avvoltoi delle infrastrutture»: «Approfitteranno dell'incidente di oggi per chiedere raddoppi, varianti od altre strade». Una soluzione da cui, per il sindaco di Casalecchio di Reno, Luigi Castagna, non si può prescindere: «E' urgente - dice - costruire la nuova Porrottana da Nord a Sud attorno a Casalecchio, che avrebbe la funzione di by-pass per il traffico autostradale in Al in situzioni di emergenza». La strada è stata programmata da 15 anni ed è inserita tra lo opero complementari della Varianti di valico. Che il sistema viario nazionale zoppichi, lo ha sperimentato dirottamente anche Emo sto Stajano, presidente della Commissiono Trasporti della Camera: stava tornando a Roma dal Nord Italia od è rimasto imbottigliato con altre migliaia di automobilisti: «Abbiamo dovuto fare una deviazione lunghissima uscendo a Cesena - racconta -, per prendere alla fine la Roma-L'Aquila. Ore perse: ho sperimentato la frustrazione di centinaia di migliaia di utenti. L'incidente dimostra la fragilità del sistema dei trasporti italiano. Una sola direttrice nord-sud, e a due corsie per ogni senso di marcia, è di fatto l'unico polmone del sistema autostradale italiano, perchè sono ancora incomplete le direttrici Tirrenica e Adriatica, dopo decenni». Da parte sua, Codacons, l'associazione tra consumatori, chiede alla magistratura il sequestro dell'Autosole e della Al2. La causa: «Barriere auto.stradali vecchie ed inutili cho costituiscono un rischio troppo alto per gli utenti», [m. o.l La colonna interminabile di auto e camion ieri sulla AI

Persone citate: Enrico Micheli, Gianni Mattioli, Luigi Castagna, Micheli, Quarto Mondo, Sauro Turroni, Stajano, Turroni, Verdi