Acquisizioni bancarie, Cariplo nel mirino di R. M.

Acquisizioni bancarie, Cariplo nel mirino INDAGINE DELLA FINANZA Acquisizioni bancarie, Cariplo nel mirino MI1JVNO. La Guardia di finanza è entrata ieri mattina nella «Cu' de' sass», la sede centrale della Cariplo, come viene chiamata a Milano. La perquisizione, ordinata dal sostituto procuratore Riccardo Targetti, è stata decisa nell'ambito di un'inchiesta sull'acquisizione da parte della banca, la piti grande «popolare» d'Italia, di altri istituti di credito e di alcune società agricole partecipate, controllate attraverso la Finanziaria agricola bresciana. Secondo l'ipotesi d'accusa, che parla di falso in bilancio, la Cariplo avrebbe gonfiato il valore delle sue acquisizioni per non far rilevare le perdite subite dalle banche o dalle società controllate. Operazioni che ammonterebbero negli anni a un centinaio di miliardi. Nel registro degli indagati della procura sarebbero stati iscritti, come «atto dovuto», i nomi dei vertici della banca dal '92 al '96. Tra le banche coinvolte figurano la Fondazione Cassa di Risparmio di La Spezia, la Caricai (Cassa di risparmio di Calabria) e la Caripuglia. L'inchiesta e nata da due indagini riunificate, una alla Spezia e l'altra a Milano. [r. m.]

Persone citate: Riccardo Targetti

Luoghi citati: Calabria, Italia, La Spezia, Milano