ASPETTANDO IL 56° OPEN di Giovanni Capponi

ASPETTANDO IL 56° OPEN GOLF ASPETTANDO IL 56° OPEN La stagione è già cominciata nei 12 club e 3 campi pratica IL golf ha mosso i primi passi di una stagione molto importante che vedrà per la prima volta, in occasione del centenario della Fiat, l'Open d'Italia a Torino. La 56a edizione della più prestigiosa gara nazionale, il Fiat & Fila Italian Open, prova dell'European Tour, si disputerà da giovedì 29 aprile a domenica 2 maggio (4 giri di 18 buche) sul percorso blu del Circolo Golf Torino, a La Mandria, il club presieduto da Sergio Pininfarina, le cui origini risalgono a 75 anni fa. Il montepremi è il più alto nella storia del nostro Open, quasi 2 miliardi di lire che attireranno i migliori professionisti del continente, considerato che siamo in un anno di Ryder Cup, tradizionale sfida tra Stati Uniti ed Europa, per la quale si qualificano i più bravi. Già iscritti alla gara torinese Costantino Rocca (foto), n. 1 del golf italiano, il mitico spagnolo Seve Ballesteros, il suo connazionale Maria José Olazabal, 3 volte secondo all'Open d'Italia e US Master '94. Ma tanti altri qualificati assi stranieri si aggiungeranno nel mese e naturalmente saranno della partita numerosi giocatori italiani: dal romano Silvio Grappasonni al veneziano Massimo Scarpa, dai lombardi Massimo Florioli, Marcello Santi e Alberto Binaghi al biellese Michele Reale ed al torinese Emanuele Canonica, i sette che formano con Rocca il gruppo italiano del Tour. ah ossi si accoderanno i Ad essi si accoderanno il «vecchio» Pippo Cali, torinese d'adozione, e i giovani gemelli Soffietti, Marco e Stefano, quest'ultimo campione Pgai '98, che sui green del Torino hanno imparato a giocare. Il golf nella provincia di Torino conta su una dozzina di club e tre campi pratica sui quali si è già cominciato a giocare. Dal Torino, il club più antico e illustre con 800 soci, all'esclusivo I Roveri, sede del 3° European Young Master a fine luglio, entrambi nel parco della Mandria, dal cittadino Stupinigi vera fucina di neofiti (nuovo presidente Vittorio Coggiola, neosegretario Germano Procchietto, tra i maestri il famoso Dino Canonica, in corso il rifacimento del ristorante e risistemazione di molte delle 9 buche) a Vinovo (allungato il percorso, 9 buche par 72 con un notevole incremento), dal polo golfistico di Carmagnola (La Margherita con il nuovo segretario Roberto Baglioni, emigrato da Stupinigi, che organizza dal 23 al 24 aprile i campionati a squadre di serie A2, e I Girasoli, molto attivi, che inaugurano il 10 aprile la club house, il 17 del mese allestiranno un altro Free Golf Day ed a giugno un pitch and putt, nuovo maestro Roberto Mussetti) ad Avigliana con Le Fronde che ospiterà il 18 aprile la Fronda d'Argento Juniores. Ci sono poi I Ciliegi a Pecetto (la prima gara a Pasquetta) e S. Giovanni dei Boschi nel Canavese, che comincia l'attività a maggio, senza considerare i campi estivi del Sestriere (il 18 buche più alto d'Europa), Claviere (sorto nel 1926) e I Ginepri di Bardonecchia. Non trascurabile per il reclutamento di nuovi giocatori la presenza dei campi pratica di Druento (La Mandria), Flying Golf nell'alea dell'Aero Club e Grugliasco (strada del Gerbido angolo corso Allamano). In quest'ultimo circolo è approdato Franco Giacotto, che ha appena lasciato Stupinigi dove ha lavorato per anni, per mettersi con i fratelli Giorgio e Alessandro Merletti, Andrea Aghemo e Luigi Zavattaro nell'intento di formare, grazie anche alla sua esperienza, una nuova scuola di golf. Il club ha in gestione anche I Ginepri e offre condizioni abbinate molto favorevoli ai soci: 9 buche in costruzione che dovrebbero essere terminate nella primavera 2000. Giovanni Capponi jm % - nmi