Zero-Zero Beppe e l'eterna giovinezza di Alessandro Perissinotto

Zero-Zero Beppe e l'eterna giovinezza Zero-Zero Beppe e l'eterna giovinezza IL FOGLIETTONE CHI sono i capi della SPECTRE, la famigerata organizzazione criminale da sempre nemica di Zero-Zero Beppe? Non si sa, nessuno li ha mai visti, o meglio, anche se qualcuno li avesse visti, non li riconoscerebbe perché cambiano faccia molto spesso, persino più spesso di quanto un noto e «televisibile» parlamentare torinese non cambi partito. La chirurgia plastica può fare miracoli: può trasformare un pericoloso e truce ricercato in un angelico chierichetto, può trasformare un camionista ungherese in una top-model, un agente di pompe funebri in Paolo Frajese (lo sforzo non è molto). Ma, torniamo ai nostri capi SPECTRE. «E' semplice - si è detto l'agente Beppe Monticone - basta individuare la clinica dove questi criminali vanno a rifarsi il viso e arrestarli lì». Per sapere dove si nascondesse questa segretissima clinica, il nostro agente ha deciso di interrogare Capitan Findus. Vi chiedete il perché? Ma, dico, avete presente Capitan Findus? Se non è ricorso al chirurgo estetico lui! Per più di un decennio Capitan Findus è stato un simpatico vecchietto dalla barba bianca che viveva nel congelatore assieme ai suoi bastoncini di pesce e veniva tirato fuori giusto per il tempo di girare un nuovo spot; poi, d'improvviso, qualche mese fa Capitan Findus è diventato un figo dell'accidente, con la mascella quadrata e quel mento non perfettamente rasato che fa tanto Indiana Jones. Voi cap;,.e che qualche sospetto nasce; è come se, tutto d'un tratto, la nonnina della candeggina ACE si presentasse in televisione con lunghi capelli biondi, vestita come Eva nel Paradiso Terrestre e pretendesse di candeggiare la foglia di fico. Siamo d'accordo che fare pubblicità fa bene all'aspetto fisico, siamo d'accordo che il novantenne Ernesto Calindri deve la sua splendida forma ai Cynar bevuti in mezzo al traffico «contro il logorio della vita moderna» e che Gianrico Tedeschi sembra ancora lo stesso di quando diceva che un cofanetto di caramelle Sperlari non si incarta mai; ma da qui a ringiovanire di quarant'anni ce ne passa ancora! Così il nostro Beppe, dopo essersi impossessato del peschereccio Findus (anche grazie all'ammutinamento dei ragazzini dell'equipaggio), ha interrogato il capitano e si è fatto rivelare l'ubicazione della clinica dove avvengono queste prodigiose trasformazioni. Non starò ad annoiarvi con il lungo racconto di come Beppe Monticone e i suoi siano riusciti a dare l'assalto a questo segretissimo tempio della chirurgia plastica; dirò solo che i nostri sono giunti troppo tardi, quando cioè i terribili criminali SPECTRE erano già lontani. E tuttavia non è stata una missione del tutto fallimentare; analizzando le cartelle cliniche lì ritrovate, Zero-Zero Beppe ha maturato il sospetto che Leonardo Di Caprio sia in realtà un reduce della guerra in Corea ben ricostruito con il bisturi e che Nick Carter, il biondo cantante dei Back Street Boys (data di nascita dichiarata 28/1/1980), sia invece il vecchio maestro di canto di Claudio Lippi. Alla luce di tutto ciò rivolgo dunque un appello alle giovani fans di Brad Pitt, di Matt Damon e dei Ragazzi Italiani : perché, invece di inseguire dei ventenni che potrebbero rivelarsi degli ottuagenari rifatti, non rivolgete la vostra attenzione ad un trentacinquenne autentico, anzi, come direbbe Nanni Moretti, ad uno splendido trentacinquenne? Ogni riferimento al nome riportato qui sotto è puramente casuale. Alessandro Perissinotto

Luoghi citati: Corea