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Protesta Protesta Quattro pacifisti nella base Nato ISTRANA Un «collimando* pacifista, di cui faceva parte un sacerdote, ha occupato ieri simbolicamente il Comando Nato di Istrana, sede del 51" stonilo dell'Aeronautica I quattro pacifisti autori del blitz sono personaggi noti da queste parti C'era il prosindaco di Mestre. Gianfranco Bettin, esponente dei Verdi; il suo collega di partito Beppe Caccia, consigliere comunale a Venezia; il portavoce dei centri sociali del Nord Est, Luca Casarini, e un sacerdote, Vitaliano Della Sala, parroco di Sant'Angelo a Scala. Con il telefonino hanno raccontato in diretta su Radio Sherwood di aver bloccato la pista dell'aeroporto militare per protestare contro i voli che si alzano da qui verso la Serbia. Poi, si sono trovati circondati dai militari e la linea è stata chiusa. Sono stati interrogati e «rilasciati» in aperta campagna. Ma non si sono dati per vinti. Hanno telefonato ai loro avvocati, che li hanno raggiunti e insieme sono ritornati davanti alla base Nato, dove avevano intanto convocato i giornalisti. A creare sconcerto nella base Nato ha contribuito la presenza di don Vitaliano: «I militari che perquisivano quell'uomo con la tunica nera steso sulla pista - hanno riferi' to .dia stampa - non volevano credere che si trattasse di un vero sacerdoto. Poco più tardi però, un carabiniere ha riconosciuto Don Vitaliano Della Sala grazie a una sua recente apparizione al "Maurizio Costanzo show"». 1 quattro sono stati denunciati a piede libero per danneggiamento ed invasione di struttura militare La loro iniziativa, comunque, ha l'atto discutere II sindaco di Venezia, Massimo Cacciari ha commentalo: «Il prosindaco di Mestre ha certamente inteso testimoniare la propria posizione politica nei confronti della drammatica situazione nel Kosovo e nei Balcani e richiamare l'attenzione di tutti noi sulle tragiche conseguenze che potrebbe avere il suo perdurerò», [r. i.] Il governo italiano sottolinea «Questo è il segnale dell'enìcacia dell'azione Nato» deaudadnpcdCDSsNd Massimo D'Alema e il leader dei Comunisti italiani Armando Cossutta