«Negare le sovranità porta alla guerra mondiale»
«Negare le sovranità porta alla guerra mondiale» «Negare le sovranità porta alla guerra mondiale» TORONTO. Il premier cinese Zhu Rongji vede rischi di guerra mondiale nella crisi del Kosovo. Intervistato dal quotidiano canadese «Globe and Mail», il capo del governo di Pechino ha affermato che «se si consentisse l'interventismo militare in ogni affare interno, quale il tema dei diritti umani in qualsiasi Paese, ciò costituirebbe un pessimo precedente per il mondo». Secondo Zhu, si deve lasciare che ciascun Paese risolva tutti i suoi affari interni. «Se ci si rifiutasse di riconoscere la sovranità di un Paese, temo che ciò condurrebbe alla guerra mondiale». Le dichiarazioni del primo mi¬ nistro cinese appaiono rivolte alla stessa Cina più che al Kosovo. Nell'intervista, infatti, Zhu ha sottolineato che se Taiwan entrasse nel sistema di difesa antimissile che gli Stati Uniti progettano di realizzare, «sarebbe molto pericoloso perchè rappresenterebbe un'interferenza e una violazione della sovranità della Cina». Zhu sarà in visita ufficiale negli Usa e in Canada dal 6 al 20 aprile. Una visita pianificata da tempo, ma che avviene in un momento di particolare tensione nei rapporti bilaterali, sui quali adesso pesa anche l'intervento Nato in Jugoslavia, che la Cina condanna. (Ansa-Agi]
Persone citate: Zhu Rongji
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