Benzina e gasolio, Pasqua amara per l'automobilista

Benzina e gasolio, Pasqua amara per l'automobilista BRUTTA SORPRESA AL DISTRIBUTORE Aumento del greggio e carbon tax spingono il costo di un pieno di «verde» a quattromila lire in più di un anno fa Benzina e gasolio, Pasqua amara per l'automobilista La Con/esercenti: sui rincari di 60/80 lire al litro in un mese indaghi l'Antitrust ROMA Gli automobilisti chi; si apprestano a mettersi in viaggio por le vacanze pasquali dovranno fare i conti con i rincari della benzina. Rispetto alla Pasqua dell'anno scorso gli oltre 10 milioni di italiani, che secondo le primo stime si stanno riversando sulle strade o lo faranno nei prossimi giorni, pagheranno infatti un pieno di verde (che ormai copre oltre il 55% dei consumi complessivi di benzine), per un'auto di media cilindrata, fino a quasi 4000 lire in più. I prezzi dei carburanti, spinti dalla ripresa delle quotazioni del petrolio ma anche dalla «carbon tax», registrano in questi giorni un rincaro intorno alle 60-70 lire al litro per la verde e di 40-50 lire per la super rispetto aila Pasqua 1998: un aumento di circa il 3%, oltre il doppio cioè dell'inflazione (1,2% annuo a marzo secondo i dati Istat). Un litro di super e di verde, l'anno scorso, si aggiravano rispettivamente sulle 1855-60 e 1755-60 lire al litro contro una media di 1905-10 e le 1825-30 attuali. Dopo aver toccato a fine '98 i livelli minimi dalla fine degli Anni Sessanta (a valori attualizzati), i prezzi dei carburanti hanno ripreso a salire: dopo le recenti decisioni dell'Opec sui tagli alla produzione del greggio, che hanno riportato l'oro nero sui 16 dollari al barile, è iniziata la corsa al rialzo delle compagnie petrolifere in Italia. I prezzi dei carburanti in Italia sono stati liberalizzati a partire dal primo maggio del '94: ogni compagnia petrolifera suggerisce così ai propri gestori un prezzo di vendita «consigliato». Tale livello può essere ulteriormente scontato dai benzinai, ad esempio con il fai-da-te. Ma contro gli aumenti c'è chi protesta. Ieri la Confesercenti ha chiesto l'apertura di un'indagine dell'Antistrust sull'andamento dei prezzi della benzina, anche alla luce dei recenti rialzi, per «verificarne la congruità». Franco Bertini, presidente nazionale della Faib-Confesercenti, ha dichiarato polemicamente: «Negli ultimi trenta giorni le compagnie petrolifere hanno aumentato il prezzo della benzina, sia la super che la verde, di 80 lire/litro, mentre il gasolio auto è aumentato di 60 lire/litro. La liberalizzazione dei prezzi introdotta nel '94 doveva produrre una concorrenza tra le compagnie Eetrolifere, ma fino ad oggi abiamo visto, quasi sempre, un allineamento dei prezzi al consumo a quelli dei price-leader del mercato». «Rispetto all'ultima rilevazione dei prezzi medi in Europa - ha continuato Bertini - in Italia si praticano prezzi superiori di oltre 50 lire/litro sulle benzine e di circa 40 lire/litro sul gasolio. Riteniamo necessaria un'indagine dell'Antitrust». NELLA TABELLA, I PREZZI CONSIGLIATI IN QUESTI GIORNI, CONFRONTATI CON | QUELLI IN VIGORE NEL PERIODO PASQUALE DELL'ANNO SCORSO (lire a litro): PASQUA 1998 PASQUA 1999 VAR. IN LIRE Compognio Super Verde Super Verde Super Verde AGIP PETS01I 1855 I7S5 IMS 1825 +59 +71 IP 1855 1755 1905 1825 +50 +79 ESSO 1979 1779 1919 1929 +49 +89 ERG 1975 1775 1915 1915 +49 +89 Q8 1985 1785 1995 1925 +49 +89 TAM01L 1989 1788 1995 1925 +45 +55 FINA 1989 1789 1915 1925 +55 +55 SHELL 1975 1775 1915 1935 +49 +89 API 1989 1789 1995 1925 +45 +85

Persone citate: Bertini, Franco Bertini

Luoghi citati: Europa, Italia, Roma