Strage del Cermis, espulso dai marines il navigatore

Strage del Cermis, espulso dai marines il navigatore IL VERDETTO Strage del Cermis, espulso dai marines il navigatore WASHINGTON. La giuria militare di Camp Lejeune aveva deciso di non chiedere la reclusione del capitano Joseph Schweitzer, ma soltanto la sua estromissione dal corpo dei marines. Ieri il giudice militare ha accolto la proposta della giuria e ha deciso di comminare al capitano Joe Schweitzer solo la sanzione della radiazione e un'ammenda forfettaria. Il navigatore dell'aereo che causo la tragedia del Cermis aveva ammesso, prima dell'inizio del procedimento, di aver1'' bruciato una videocassetta girata a bordo dell'aereo e di aver cosi intralciato la giustizia. Si era giustificato dicendo di aver paura delle reazioni da parte italiana. 11 giudice, colonnello Alvin Keller, aveva la possibilità di scegliere tra la pena «patteggiata» tra il navigatore del Cermis e quella proposta dai giurati. Ha scelto di rispettare quanto indicato dalla giuria e ha risparmiato a Schweitzer il carcere. Secondo la legge, per ostruzione di giustizia e cospirazione, il marine poteva avere 10 anni di prigione, lì verdetto non avrà comunque effetto fino a quando non sarà stato ratificato dal generale Peter Pace, l'ufficiale che ha insediato la Corte marziale. I nove giurati hanno letto le loro conclusioni dopo tre ore e mezzo in camera di consiglio Schweitzer ha ascoltato impassibile, e solo quanto la Corte e uscita dall'aula ha scosso la testa e ha sorriso ai suoi avvocati. (Ansa)

Persone citate: Alvin Keller, Joe Schweitzer, Joseph Schweitzer, Lejeune, Peter Pace, Schweitzer

Luoghi citati: Washington