Preso il padre del virus di Internet

Preso il padre del virus di Internet Pirata informatico arrestato nel New Jersey, rischia dieci anni di carcere Preso il padre del virus di Internet «Melissa» aveva bloccato migliaia di computer NEW YORK. Hanno preso l'untore. L'uomo che aveva infettato il ciberspazio con un virus battezzato Melissa è stato identificato, arrestato e poi rilasciato dietro cauzione. Rischia ora fino a dieci anni di carcere per crimini telematici. Di lui si sa che ha un nome comune, Smith (David); una faccia normale; un impiego banale; un'età di mezzo (30 anni) e che ha creato il cyber-terremoto dal computer di casa sua, un ordinario appartamento nel New Jersey, epicentro dello squallore d'America. Ordinario mister Smith, ma non la storia che ha portato alla sua cattura: una sorta di caccia internazionale on line, con corredo di false piste, tracce in Scandinavia, criminali virtuali, delinquenti con un soprannome da analgesico, indizi in Florida e un uomo che trova il bandolo della matassa e si chiama, anche lui, inevitabilmente Smith, (Richard, professore a Cambridge, Massachusetts). Romagnoli A PAG 13

Luoghi citati: America, Cambridge, Florida, Massachusetts, Melissa, New Jersey, New York