La primavera porta i capelli lunghi di Antonella Torra

La primavera porta i capelli lunghi LE VOGLIE DI PRIMAVERA CAPELLI E' il ritorno della permanente e delle ciocche arricciate e colorate La primavera porta i capelli lunghi /parrucchieri rilanciano lo stile Anni 70 Antonella Torra ROMA I capelli lunghi. E' questa la grossa novità della primavera e dell'estate '99. Lunghi e lisci, stile hippy-chic Anni Settanta. La riga in mezzo e piccole ciocche arricciate col ferro e colorate. Oppure lunghi e mossi. E' il ritorno della permanenente, aborrita negli ultimi anni da giovani e giovanissime. Permanente che non significa ricci, ma solo movimento. «Per creare onde dolci e dinamiche basta intervenire solo sulle radici con trattamenti volumizzanti o di sostegno» sostengopo i parrucchieri. Il tutto a patto che l'effetto sia assolutamente naturale: lunghezze animate da onde e ciocche ribelli. E se si teme di ritrovarsi con una testa riccia e aver già cambiato idea in proposito, oggi le alternative alla via della permanente sono infinite. Dalle tecniche di brushing supportate da bigodini e trattamenti di nuova concezione ai cosmetici su misura: non c'è che l'imbarazzo della scelta. La moda capelli scende nei particolari: contro il neo-trend dei look difficili, arriva una linea-tendenza chiara e decisa, fatta di linearità creativa, di dettagli scolpiti, di ricerca artistica. I capelli corti acquistano {>ersonalità quando scelgono inee precise. Che siano scriminature geometriche o styling di tendenza. I tagli della primavera-estate '99 sono più compatti, un po' medievali nelle linee. «Sono quasi necessarie la riga e la squadra - dice Diego Dalla Palma -. Questo per dir che le teste sono bene disegnate e i tagli precisissimi, puliti, con l'aggiunta di una ulteriore e finale sfilatura». L'attenzione è focalizzata sulla frangia, vero punto moda della stagione, che vivrà un momento di grande successo con nuove dimensioni e forme inedite, che accentuano e rinnovano i tagli rendendo particolarmente attuali e giovanili le acconciature. Per gli stilisti del capello sarà «molto corta, piena, rotonda, geometrica ma anche sfilata». Nella media lunghezza, ritorna il caschetto ammorbidito, ma non eccessivamente sfilato. Oppure i piccoli carré bombati colorati a triangoli, trendy, dal taglio simmetrico e dai forti contrasti di colore e avant-garde, di media lunghezza e dalla linea molto libera, ma sempre dal gioco cromatico d'effetto. Lunghi o corti, l'importante è che siano ricchi di sfumature di colore. E' l'imperativo dell'estate che preannuncia il Duemila. Le tinte omogenee, vanno in pensione, trionfano i colpi di sole, giocati tono su tono, per valorizzare il taglio o la pettinatura e dare luce al viso. I colori? Sparisce il biondo alla Marilyn Monroe: «La tendenza predominante - spiega Dalla Palma - è quella orientale: chiome scure come castano, testa di moro, castano rosso o ne- ro intenso. Per quanto riguarda i riflessi, invece, dei contrasti che hanno dominato per tutta la precedente stagione, troviamo dei colori e delle sfumature molto più naturali, quasi un ton sur ton. Questo a dimostrare una rinnovata naturalezza e semplicità nell'immagine femminile. All'insegna della bellezza e della dolcezza». Lunghi o corti, lisci o mossi «l'importante - conclude Dalla Palma - è che i capelli siano sani, curati e, quindi, lucidi e vaporosi. Devo realmente trasmettere dinamicità e personalità». Avere cura di sé per essere belli. Anche al giorno d'oggi, quando la forma non è così importante come quarant'anni fa, quando la televisione era anco¬ ra una «scatola magica». Ne sa qualcosa Nicoletta Orsomando, una delle più famose «signorine buonasera»: «Ai tempi d'oro della tv per cambiare il nostro look si doveva chiedere l'autorizzazione ai dirigenti. E fare attenzione a non scontentare il nostro pubblico, come successe a me». Racconta: «D'estate mi piaceva andare al mare, ne approfittavo ad ogni pausa del lavoro; un giorno però non sono riuscita a rientrare a Roma in tempo per andare dal parrucchiere per la mia solita piega. Così ho dovuto ricorrere ad una parrucca. Ma il taglio era diverso, avevo addirittura la frangia. Allora non usava il telefono, ma ricevetti molte lettere di protesta e tornai precipitosamente al vecchio look». La frangia è il vero punto moda della stagione Si porta corta molto rotonda e geometrica Nicoletta Orsomando: «Una volta per cambiare look in Rai si chiedeva il permesso ai dirigenti» lulungda IL TAGLIO CORTO. I capelli corti acquistano personalità quando scelgono linee precise. Che siano scriminature geometriche o styling di tendenza. I tagli della primavera-estate '99 sono più compatti, un po' medievali nelle linee. E l'attenzione è focalizzata sulla frangia, vero punto moda della stagione CAPELLI MEDIO-LUNGHI. Nella media lunghezza, ritorna il caschetto ammorbidito, ma non eccessivamente sfilato. Oppure i piccoli carré bombati colorati a triangoli, trendy, dal taglio simmetrico e dai forti contrasti di colore e ancora tagli di media lunghezza e dalla linea molto libera, ma sempre dal gioco cromatico d'effetto per dare luce al viso V I CAPELLI LUNGHI. I capelli lunghi e lìsci, stile hippychic Anni Settanta. Sono la tendenza della primaveraestate '99, dedicata alle giovanissime, proposta in tutti i saloni di parrucchiere. Con un tocco in più che, suggeriscono gli esperti del settore, potrebbero essere ciocche arricciate con il ferro e colorate in tinte choc, meglio se rosse. Una moda-tendenza chiara e decisa, fatta di lineai ita creativa, di dettagli scolpiti, di ricerca artistica. Che ben si accoppia ai modelli proposti nelle ultime sfilate, dove si è assistito al ritorno in passerella dei pantaloni a zampa di elefante, bassi in vita e camicie da «Figli dei fiori». Stupisce per purezza e linearità la tendenza moda del capelli per la primaveraestate '99

Persone citate: Dalla Palma, Diego Dalla Palma, Marilyn Monroe, Nicoletta Orsomando

Luoghi citati: Roma