L'altra verità di Barabba di Oreste Del Buono

L'altra verità di Barabba LA LETTERA DI O.d.B. L'altra verità di Barabba Gentile Signor Del Buono, la vicenda di Barabba è un enigma relativo, buono al massimo per i caramellosi e lucrosi affari hollywoodiani. Intanto non era un «bandito» ma uno zelota, cioè un «nazionalista» giudaico. Brigante era, ovviamente, classificato dai romani di cui ne aveva ammazzato uno (e dunque non un uomo qualsiasi...). Quanto, poi, a Pilato, non è vero che non era libero di decidere su Gesù, perché ebbe più volte la tentazione di liberarlo. Giuseppe Ricco, Torino MA una cosa lo trattenne: il furbissimo Hannah, rappresentante del Sinedrio di Gerusalemme, era allarmato per i suoi tentennamenti, e gli disse: l'accusato stesso ha detto di essere un re! Cosa direbbe Cesare (Tiberio) se sapesse che tu hai mandato libero uno che si proclama re? Vale la pena di aggiungere che il Regno a cui si riferiva Gesù non era di questo mondo, ma Pilato non poteva capirlo, così come non capiva la Verità di cui Gesù si diceva testimone. Quel che, invece, capiva benissimo era quale sarebbe stata l'ira di Tiberio che considerava se stesso ed i suoi pari le uniche e vere divinità regnanti di diritto sulla Terra. «D'altra parte Tiberio conobbe la storia an- L'averdi Ba tra ità rabba ni dopo e rimosse Pilato, ma il motivo principale fu che non era contento di come il suo Proconsole gestiva (ma sarebbe meglio dire opprimeva) la Palestina e soprattutto di quanto tra le tasse incamerate andava a rimpinguare il suo patrimonio privato. «E' noto, infatti, che i Proconsoli avevano questa licenza, purché non esagerassero. Del resto, non è difficile immaginare che solerti e "caritatevoli" amici romani si siano adoperati alacremente presso Tiberio per sostituire Pilato sulla sua lucrosa poltrona. «Ecco la storia raccontata in un altro modo, e a questo punto il Barabba "dopo" non ha nessuna importanza come non ne hall Barabba "prima". La sua vita si è consumata tutta nell'attimo in cui ha incrociato la storia terrestre del Nazareno. Probabilmente non capì mai quello che gli era successo e la liberazione dovette sembrargli tanto inaspettata quanto inverosimile. Ma egli sapeva che infinite sono le vie del Signore (Adonai)...». I miei debiti nei suoi riguardi aumentano, gentile signor Ricco. Oreste del Buono

Persone citate: Del Buono, Gesù, Pilato

Luoghi citati: Gerusalemme, Palestina, Torino