Sanpaolo-lmi incalza BancaRoma di Valeria Sacchi
Sanpaolo-lmi incalza BancaRoma Montepaschi vara un maxiaumento di capitale e Crédit-Suisse guarda all' Ina Sanpaolo-lmi incalza BancaRoma «Sediamoci a un tavolo» MILANO. Mentre tutto tace sul rronte Comit-Unicredit (dove non si può escludere che siano in corso riservati contatti), e mentre Thomas Wellauer, presidente del colosso svizzero Crédit Suisse-Winterthur, non esclude di portare la quota in Ina oltre il 2% (ieri l'azione Ina ha toccato il massimo storico di 2,81 euro tra scambi che hanno interessato 1' 1,25% del capitale), l'assemblea straordinaria del Montepaschi approva un aumento di capitale a pagamento. Verrà proposto in sottoscrizione nell'ambito dell'Offerta Globale che a giugno porterà l'istituto in Borsa. L'operazione, per un massimo di 250 milioni di ordinarie da 1000 lire di nominale, consentirà di raccogliere fino a 1130 miliardi. Intanto a Milano gli amministratori del San Paolo Imi incontrano gli analisti e fanno il punto sull'offerta a Bancaroma e sui programmi futuri. «Il nostro obiettivo è quello di confrontarci con la Banca di Roma. L'incontro con voi analisti è solo il primo passo nel rispetto delle esigenze di trasparenza dettate dal mercato. Oggi abbiamo fornito un primo elemento di discussione. A questo punto auspichiamo che la risposta ai ripetuti inviti di sederci a un tavolo sia positiva. Se le strade dovessero divergere, sarebbe meglio se succedesse dopo l'incontro». Questo dice Rainer Masera e spiega che, se l'offerta di scambio verrà accettata, nascerà il sesto gruppo bancario di Eurolandia per capitalizzazione, nono per totale dell'attivo, con utili previsti in 4570 miliardi nel 2001 (al netto degli oneri di integrazione e delle tasse) e un Roe al 17%. A testimonianza della capacità dell'integrazione di «creare valore». E del resto anche l'unione San Paolo Imi vede l'utile netto consolidato 1998 salire a 1760 miliardi e il Ro% all'I 1,3% Dalla capitale, Bancaroma risponde nominando Schroeders quale advisor per la valutazione dell'Ops promossa dal San Paolo, che fa riferimento «ad un piano di aggregazione del quale apprendiamo stamane alcuni elementi» come sottolinea la nota dell'istituto, che conclude: «In questa situazione è evidente che Banca di Roma non possa esprimere alcun giudizio sul merito nonché sul contenuto e sulla convenienza finanziaria dell'offerta per gli azionisti». Imperturbabile, da Milano Masera ripete: «Fin quando non ci siederemo intorno a un tavolo, non capiremo se le nostre strade si uniscono o si dividono». E ricorda: «Le sinergie di integrazione tra San Paolo-Imi e Bancaroma da noi ipotizzate fanno riferimento ai bilanci dei due istituti e ai dati pubblici provenienti da comunicati e dalle presentazioni alla comunità finanziaria del management Bancaroma. E' chiaro che un vero piano industriale lo potremo delineare solo insieme ai vertici dell'istituto». Chiede un analista: «Non vi preoccupa la qualità dell'attivo di Bancaroma, che preoccupava tanto la Comit?». Risponde Masera: «Bancaroma è un'azienda quotata, controllata dalle autorità di vigilanza. Non possiamo non ritenere trasparenti i suoi bilanci. Ha sofferenze più elevate della media del sistema, ma riteniamo che con un piano industriale forte si possano riassorbire le eventuali eredità del passato». Poiché l'offerta a Bancaroma non prevede perdita di mezzi propri, il gruppo torinese ha molte munizioni per continuare a crescere su altre direttrici. «Guardiamo alle banche regionali, alle quali possiamo offrire molti servizi nel rispetto della loro indipendenza e del loro radicamento territoriale, ne) quadro di un modello federale nel quale crediamo» spiega ancora Masera. Quali banche? «Ad eempio le casse di risparmio. Comunque istituti con 2-300 sportelli e un patrimonio tra i mille e i duemila miliardi. E d'accordo con il Santander studiamo la crescita estera. Insomma consideriamo varie ipotesi, anche se non è facile seguire un disegno lineare in un momento come questo». Dopo Masera, tocca all'amministratore delegato Luigi Maranzana affrontare il nodo della bancassurance. Maranzana sottolinea la scelta giusta fatta dal San Paolo di sviluppare questo business, a componente eminentemente finanziaria e molto redditizfórall'internò della banca. Poi conferma che, se l'accordo con Bancaroma andrà a buon fine, «verranno rispettati» gli accordi di bancassurance stipulati dal gruppo romano con altre compagnie. Valeria Sacchi L'amministratore delegato del Sanpaolo Imi, Rainer Masera
Persone citate: Luigi Maranzana, Masera, Rainer Masera, Thomas Wellauer
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- Non si mangia il gelato in boutique
- Era il racket della «beneficenza»
- Un nuovo premio
- Totti nemmeno convocato, Bobo Ú in dubbio
- Via gli osservatori Cee Ora la Bosnia esplode
- Trap: «Totti? Spero in un miracolo»
- Una giornata di tensione
- Due ex-condannati banchettano a Sanremo
- Mujib Rahman in trionfo a Dacca "Nessun legame con il Pakistan,,
- Grazie Juve, grazie Brady
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- Tre domande a Capanna
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- Ticino, la minaccia è svizzera
- un po'di fantascienza
- Internet, istruzioni per l'uso
- Barlassina resterà ancora tre anni «II tempo per scalare la serie B»
- Matrimonio in chiesa per una leader torinese dei transessuali
- Tre colpi contro la moglie
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Grazie Juve, grazie Brady
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy