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Le Popolari alla riscossa Le Popolari alla riscossa Zanetti: un polo Bergamo-Milano-Novara MILANO. «Popolari in via di estinzione? No, non sarei così pessimista...». Il professor Emilio Zanetti, leader della Popolare di Bergamo-Credito Varesino, una delle punte di diamante del mondo delle Popolari! raccolta complessiva di 98.400 miliardi, utile di 260 miliardi, in crescita del 40%, roe all'I 1,25%) lancia la sua proposta: «Si dovrebbe dar vita a una federazione di tre banche, per cominciare, capaci di far da polo aggregante per il settore». Solo cosi le Popolari, «meno contendibili» degli altri istituti, ma comunque nel mirino dei colossi del credito, potranno sfuggire alla minaccia dell' «estinzióne», evocato dal presidente della Popolare di Milano. «Il modello continua ZanattÀ..-r>.p<^rabb8.,«^re quello di una holding che potrebbe razionalizzare rsórvizi mentre sotto potrebbero agire le singole banche. Perché ci vogliono almeno tre banche? Per scongiurare il sospetto che il promotore nutra propositi di egemonia». La proposta, vien da chiedersi, sembra fatta apposta per la Popolare di Bergamo-Credito Varesino, quella di Milano e la Novara... «Non dimenticate la Popolare di Verona» sorride Zanetti che aggiunge «Un processo del genere richiede tempi lunghi, ma sono convinto che, se le Popolari vogliono garantirsi un futuro debbono essere vigili, attente ma anche propositive». E Zanetti, vice presidente dell'Abi, ha già cominciato a tessere la sua tela, pur consapevole che, di questi tempi, «tutti, anche le banche più piccole, si ostinano a credere di poter fare da polo aggregante e non aggregato». Intanto, il sistema delle Popolari sembra aver ormai risoTTo il nodo dell'Italfondlafib. E' al via un prestito obbligazionario convertibile, che inietterà nelle casse dell'istiluo i quattrini sufficienti per far fronbte a 1.5ÓD^muiami di crediti in sofferenza. «Non è esclusa aggiunge Zanetti, presidentemdi Centrobanca, carica che abbandonerà con la prossima assemblea - la cessione dell'istituto a una banca straniera. Ci sono già alcune offerte in tal senso: Italfondiario, del resto, ha crediti sani per 4000 miliardi e 120 mila clienti».(u. b.J