In venti vanno con Prodi L'Asinello diventa gruppo di R. Cri.

In venti vanno con Prodi L'Asinello diventa gruppo Alla Cameni nascono «I Democratici-I'Ulivo» In venti vanno con Prodi L'Asinello diventa gruppo ROMA. E venti. Romano Prodi accoglie un nuovo deputato sotto le insegne dell'Asinelio, il ladino Giuseppe Detomas, eletto con l'Ulivo nel collegio trentino di Porgine - Valsugana. E ottiene il quorum per costituire un gruppo autonomo alla Camera. Nasce così il gruppo de «I Democratici-L'Ulivo», forte di venti unità e di uno stretto rapporto con le minoranze linguistiche (oltre Detomas, anche 3 deputati della Svp e il valdostano Luciano Caveri) che dovrebbe mettere al riparo il gruppo da sorprese. Resta invece in una situazione eh «emergenza» funzionale il gruppo misto, anche se passa da 109 a 89 unità. Ci sono infatti i diciannove deputati dell'Udr di Clemente Mastella che hanno quaranta giorni per tornare a quota venti oppure dovranno sciogliersi nel misto. La costituzione del gruppo consente ai Democratici di presen¬ tare la lista alle europee anche senza raccogliere le 150 mila firma che la legge richiede alle nuove formazioni politiche. Dalle europee (per l'8 aprile è confermata la presenza del Professore dinnanzi all'europarlamento che, stando a quanto si dice a Bruxelles, ha intenzione di chiedergli un insediamento in tempi orevi, comunque prima delle votazioni del 13 giugno), al referendum del 18 aprile. L'appuntamento non riesce ad acquistare «visibilità» e Romano Prodi propone a Walter Veltroni, Silvio Berlusconi, Gianfranco Fini, Pierferdinando Casini e Luigi Abete un incontro subito dopo pasqua per discutere i modi di intervento prima della cosultazione referendaria. Il leader dei democratici ha avanzato la sua idea in uno. lettera inviata ai 5 esponenti che sostengono l'abolizione della quota proporzionale. [r. cri.]

Luoghi citati: Bruxelles