Nichel-idruro nuova frontiera delle batterie

Nichel-idruro nuova frontiera delle batterie Nichel-idruro nuova frontiera delle batterie LA nuova frontiera delle batterie per telefonini, palmari e prodotti audio portatili è il nichel-idruro metallico (Ni-Mh). Ha un costo industriale doppio rispetto alle batterie Ni-Cd, ma non ha problemi. Ha una vita teorica di circa 1000 cicli e ogni singola carica ha una resa del 30-40 per cento in più rispetto agli accumulatori nichel-cadmio. Alcuni modelli possono essere più «fragili» e risentire delle avverse condizioni am- [teClìOStOrìa] mentali. Sullo stesso piano si pongono anche le batterie al litio e quelle a ioni di piombo. Entrambe hanno gli stessi vantaggi delle batterie nichelidruro metallico con un ulteriore 20 per cento in più di autonomia per ogni carica. Si tratta di accumulatori decisamente costosi, dunque destinati a usi professionali. La classe di batterie ricaricabili «Multilife» della Philips è stata progettata proprio per questo uso. Esse sono destinate a usi semi-professionali, sono molto versatili e superano il traguardo dei 1000 cicli. Sullo stesso versante ha lavorato la Sony, che ha realizzato la «Stamina», batteria ricaricabile «intelligente». [Andrea Vico] Nichel-idruro nuova frontiera delle batterie [teClìOStOrìa]

Persone citate: Andrea Vico