DANIELE EI FORNAI

DANIELE EI FORNAI SUPERMARKET DANIELE EI FORNAI Silvestri: «Grazie Torino mi hai dato la carica» Reduce dal Festival di Sanremo, alle ore 22 di giovedì 1° aprile Daniele Silvestri salirà sul palco del Supermarket (viale Madonna di Campagna I ). Biglietto 20 mila lire (25 mila in prevendita da Box Office). PRIMO aprile 1999, Torino (Supermarket): così c'era scritto sul fax appena arrivato, così prezioso, così atteso. Era la prima comunicazione ufficiale relativa al nuovo tour, da farsi di lì a poco. Le prime date sicure. I primi nomi, e i primi numeri da ricordare. Ed è tutta lì, non c'è niente da fare, la ricchezza di un musicista. La mia ricchezza, che ci crediate o no, è tutta su questi fogli, che ogni tanto si aggiornano, su cui è descritta, nella marnerà più fredda e essenziale, la mia presente tournée. E così ogni nome, ogni luogo che a quei fogli si aggiunge, è un sorriso in più sul mio volto e su quello degli altri 4 idioti con cui ho la fortuna di suonare e viaggiare, ancora una volta. Siamo, per capirci, 5 panettieri con una voglia matta di fare del pane, che aspettano solo nuove ordinazioni. E ogni tanto un fax ci porta una vuova richiesta: qualcun altro ha deciso che vuole proprio il nostro pane, e noi sappiamo che ci divertiremo un'altra volta, e ancora una volta ci pagheranno pure: meraviglioso! Ma ci sono sempre dei nomi che si aspettano più degli altri, delle ordinazioni, che inevitabilmente stimolano di più, dei posti che, per motivi non sempre spiegabili, ci sembra possano renderci ancora più ricchi. Uno di questi è sicuramente Torino. 3 giugno 1995. Torino (Hiroshima Mon Amour). La prima data della mia prima vera tournée (tutto quello che avevo fatto prima non conta, ve l'assicuro). Arrivava dopo il debutto sanremese de «L'uomo col megafono» e quello radiofonico de «Le cose in comune», per chi li ricorda. Ancora non sapevo che avrei memorizzato per sempre quel concerto, e quella gente. In realtà non sapevo neanche se ci sarebbe stata della gente, e come avrei reagito. Né sapevo se ero (o eravamo) in grado di reggerlo, quel benedetto concerto. Il momento della verità arrivò, e il concerto lo reggemmo, eccome! Ma non fu merito nostro: davanti a noi, ad aiutarci, ci furono centinaia di persone. Tante, per me. Tantissime persone entusiaste che ci aspettavano, e che ci accolsero immediatamente con un calore a cui ancora oggi sento di dover rimanere profondamente grato. Da allora gli appuntamenti con Torino sono stati molti, e ognuno di essi vale la pena di essere ricordato. Da allora tante amicizie, anche molto importanti, legano questi 5 fornai terroni a quella che per me è la più calda città del Nord. I Murazzi, la Pellerina, il lingotto, piazza San Carlo, Max Casacci e la sua casa (Sonica), i sub (sonica), Mao (con e senza rivoluzione), decine di motivi per cui sentirci sempre più uniti a Torino. Ma, in fondo, è soprattutto per quel primo concerto all'Hiroshima di 4 anni fa, se anche adesso, quando mi arriva un foglio qualsiasi, con su scritta la parola «Torino», mi viene da sorridere. Daniele Silvestri Daniele Si/restri giovedì V'aprile si esibisce in concerta siti {talco del Sii/Mrmarkel

Persone citate: Daniele Silvestri, Daniele Silvestri Daniele, Mao, Max Casacci