CHITARRE ROVENTI PER OGNI GUSTO di Marco Basso

CHITARRE ROVENTI PER OGNI GUSTO LA SETTIMANA JAZZ CHITARRE ROVENTI PER OGNI GUSTO Con il gospel dei Campbell Brothers e le fantasie di Frisell e Patruno SETTIMANA, questa, in grado di offrire il più ampio spettro della gamma sonora ascrivibile al jazz. La rassegna «Linguaggi Jazz» esaurisce il suo lungo percorso significativamente, affidando il commiato sabato 27 al Piccolo Regio (piazza Castello 215, ore 21,15, biglietti a 20 e 25 mila lire) a The Campbell Brothers con Katie e Robin Jackson. La formazione statunitense replica poi il 28 ad Avigliana, Chiesa di S. Giovanni, e il 29 a Savigliano, Chiesa della Pietà, sempre alle ore 21. La formazione, che ha fatto scrivere di Gospel le auto¬ revoli riviste «Rolling Stones» e «Downbeat», è per la prima volta in Italia. Grande merito dei fratelli Campbell è l'aver divulgato la formidabile tradizione della Sacred Steel Guitar da sempre confinata nelle Case del Signore. Chuck usa la lap steel a 12 corde con 7 ette pedali e 5 leve al ginocchio: sembra di ascoltare il canto di gioia o il lamento di un posseduto e, proprio per sottolineare il suo efficace stile espressionistico. E' stato definito il Reinhardt o l'Menci ri x della steel guitar. Ancora una chitarra imperdibile: è quella di Bill Frisell, 29 marzo, ore 21,15, Teatro Nuovo (biglietti 20 e 30 mila lire) ospite della rassegna di Musica 90 «Dalle nuove musiche al suono mondiale». Profondo conoscitore della musica popolare americana, Frisell attraverso l'arte dell'improvvisazione, interpreta magistralmente l'attualità del jazz. Le corde sono protagoniste anche a Settimo: il 26, per Jazz a Settimo '99 (Teatro Garybaldi, via Garibaldi 4, ore 21, ingresso lire 10 mila), arriva Lino Patruno, chitarra e banjo, accompagnato per l'occasione da Oscar Klein, sax e tromba, per rivivere le atmosfere jazz degli Anni 20. La settimana al Magazzino di Gilgamesh (piazza Moncenisio ì3/b, ore 22) il 31 propone Franco D'Andrea New Quartet: straordinario pianista, grazie alla singolare sensibilità sulla tastiera, è sempre stato uno dei musici¬ sti italiani più inclini alla ricerca; è accompagnato da Andrea Ayassot, sax alto, Aldo Mella, contrabbasso ed Alex Rolle, batteria. Per chi volesse un «tocco latino» da non perdere la serata del 26 con Simon Papa, voce, e Roberto Taufie, chitarra. promotori di un progetto che riprende la tradizione brasiliana, ili" aprile è di scena Beppe Castellani, un sax tenore dal suono corposo: interessante le rivisitazioni di canzoni d'autore italiane in funzione dell'improvvisazione. Marco Basso

Luoghi citati: Avigliana, Italia, Savigliano