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SOTTO IL VELO DI TAVENER SOTTO IL VELO DI TAVENER Per l'Unione Orchestra d'archi e il violino di Vadim Repin LM ORCHESTRA d'archi ™ italiana, il complesso residente dell'Unione Musicale, torna a esibirsi a Torino sotto la guida del suo abituale direttore, Mario Brunello: al Conservatorio, per la serie blu, sabato 27 alle 21 il gruppo strumentale affronta un programma abbastanza inconsueto che prevede una prima parte dedicata a Mozart - nell'ordine, l'«Adagio e fuga in do minore K546», il «Divertimento in re maggiore K136» e la famosissima «Serenata in sol maggiore K525» conosciuta come «Eine kleine Nachtmusik» - e un secondo momento occupato dal conturbante «The protecting veil» del compositore londinese John Tavener. L'abbinamento dei titoli, in effetti, esce dalle logiche che regolano i normali programmi concertistici: un po' per l'enorme lasso di tempo che separa i due autori e un po' per la diversità di fama che accompagna i due nomi. Eppure, l'interesse maggiore della serata sta forse nella possibilità di apprezzare un titolo - «The protecting veil», appunto - ancora poco eseguito in Italia, nonostante l'immediato e duraturo piazzamento ai vertici delle principali classifiche discografiche europee e la pioggia di premi ricevuti. Del resto lo stesso Tavener, autore di pagine di straordinaria densità concettuale e spirituale come il «Celtic Requiem» del '69 o la recente opera «St. Mary of Egypt» del '92 è una figura fuori dagli schemi per l'inesauribile curiosità intellettuale, l'ansia di ricerca religiosa, l'apertura ai più diversi linguaggi. L'Orchestra d'archi si esibisce martedì 30 alle 21 anche a Pinerolo, al Teatro Incontro, nell'ambito della stagione musicale organizzata dall'associazione «Accademia di musica»: in questo caso il programma offre, al posto della creazione di Tavener, il «Concerto per violoncello e orchestra Hob. Vllb n. 1» di Haydn, con Brunello nella parte solistica (tel. 0121/321.040). La settimana dell'Unione Musicale ha in serbo ancora un appuntamento di prim'ordine, quello con il violinsta Vadim Repin (Conservatorio, mercoledì 31 ore 21, serie verde). Accompagnato dal brillante pianista Mikhail Mouratch, Repin - un ex enfant prodige considerato tra i massimi concertisti oggi in attività - interpreta la «Sonata K454» di Mozart, il «Divertimento» da «Le baiser de la fée» di Stravinsky, la «Sonata in la maggiore» di Franck e lo splendido «Poème» op. 25 di Ernest Chausson (tel. 011/544.523). Alfredo Ferrerò