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Nelle "pianure" i veri talenti PROSSIMAMENTE Nelle "pianure" i veri talenti LIIBRI inutili... scritti male, accompagnati da giudizi editoriali o di crìtica che hanno dell'incredibile: casi letterari montati...». Tensione: nulla. E 1 anche «il sangue è versato invano e i riti cannibalici vengono disseminati in un gioco senza rischio»: così Fulvio Panzeri giudica in blocco pulp-trash-splatter-giovanilisti nostrani. Non lesinando neppure sui nomi: Scarpa il cui Amore sarebbe «una camera a gas»; l'ultima Ballestra cechoviana d'accatto; il Marinelli di Pigalle sbiadito Genet; Brizzi disperatamente immaturo; Santacroce oggetto di culto shampistico; Mancinelli stroncato addirittura in casa visto che anche Senza rete, il volumone di Conversazioni sulla «nuova» narrativa italiana curato sotto forma di viaggio-intervista-esame di coscienza con 20 tutti afferma- Ne i.issimi autori, dallo studioso cattolico e che ospita la sua introduzione-pamphlet weilianamente intitolata Diario crìtico, esce tra poco, inaugurando i saggi di Pequod, stesso editore delle Solitudini imperfette dell'ex under 25. Coraggio o masochismo? Comunque per la troupe letteraria italiana, vivisezionata da sempre, adesso anche «misurata» (troppo lunghi, troppo corti) e l'altro ieri per l'ennesima volta protagonista di una mappa disegnata da Cordelli, questa discesa in campo aperto è qualcosa di più del solito: una neppure troppo mascherata dichiarazione di guerra, con Panzeri stratega di un ben preciso schieramento, i «suoi» legati tutti anche se in diversa maniera all'area, proprio ccrdcllianamente intesa, «delle pianure», da Palandri a Piersanti, da Lociol i a Conti a Romagnoli ma che si apre alla Pariani come a Mozzi, a Montanari, a Ferracuti, a un indimenticabile De Luca. E' il fronte padano che rivendica, ormai da un pezzo, la forza del «raccontare». Gente di umori, di passione, oltre che di talento. Specie di religiosità. Ma Panzeri crede davvero che di tutto questo X'angry generation italica (oltre che anglosassone) non sia pervasa? Mirella Appiofti E'al fronte padano che vanno gli elogi, per la forza di narrare: da Palandri a Conti Fulvio Panzeri boccia in blocco pulp, Irwih, splalter, giovanilisti: da Scarpa alla Ballestra 99