Comiit, Generali resta neutrale di Valeria Sacchi

Comiit, Generali resta neutrale Il consiglio prende tempo sull'offerta Unicredit. Rimane il contrasto Bernheim-Gutty Comiit, Generali resta neutrale Nel bilancio un pieno di utili: +68% MILANO. I.c Assicurazioni Generali manterranno una posizioni; neutrale nei confronti della vicenda Comit-Unicredit. L'indicazione è emersa in via ufficiosa dopo il consiglio del Leone di Trieste che ieri si è riunito por approvare un bilancio che vede lievitare utili, premi e dividendo. Entrando n uscendo nessuno dei consiglieri ha aperto bocca mentri: il presidente Antoine Bnrnheim, interrogalo su eventuali operazioni straordinarie, ha dichiarato seccamente che, di operazioni di questo tipo, non si è «parlato affatto», né si e parlato di Comit. Tuttavia, fonti di agenzia hanno poi lasciato trapelare che alcuni consiglieri, a titolo personale, avrebbero detto di ritenere l'Ops, l'offerta di scambio, Unicredit «equa», aggiungendo che la scelta di restare neutrali sarebbe .scaturita dalla constatazione che in seno al consiglio convivono opinioni divergenti. Sia come sia, la conclusione e che, salvo contrordini, l'ipotizzata discesa in campo di Generali a fianco di qualcun altro (Commerzbank?) per difendere Comit non ci saia Niente «cavaliere bianco» dunque, almeno por il momento. I )el resto, non e piti un mistero che sulla vicenda Comit esistono visioni contrastanti tra il presidente Bcrnhcim e l'amministratore delegato Gianfranco Gutty, che nella veste di vicepresidente di Comit e stato il piti fedele sostenitore delle tesi tlel presidenti: Lucchini, impegnalo primo a portare avanti le nozze Comit Hancaroma, ora a cercare di ostacolare l'offerta di scambio di Unicredit su Comit. Un braccio di ferro pilotato da Mediobanca che tuttavia, alla luce delle ultime vicende (compresa la messa in discussione nel sindacato di via Filodrammatici delle clausole del (latto stesso), sembra aver perso mordente. II bilancio 'Oli approvato ieri dai consiglieri Generali e un buon bilancio. L'utile netto della capogruppo sole del 7,8% a 604,5 miliardi, quello consolidalo addirittura del 68% a oltre 1730 miliardi, con un Hoc che supera il 15% grazie ai realizzi straordi nari seguiti alla ce:,sione della Koyal Needeiiander da patte di Ami) Al netto di questi apporti straordinari il progresso dell'ilii le di gruppo si riduce al 24,4%, il Hoc all'I 1,2%. Anche il dividen do aumenta del 10,4% a 425 lire, contro le 385 lire del'97. I premi complessivi del gruppo, che recepiscono per la prima volta l'acquisizione della tedesca Amb e delle francesi Gpa e Pròxima, si avvicinano ai 63 mila miliardi, in crescita del 54%, una crescita che, senza i nuovi acquisti, si ridurrebbe all'I 1% circa Scomponendo la raccolta, si vede che L'88,5% provieni! dal¬ l'Unione Europea, il 3,7% dagli altri Paesi europei e il restante 7,0% dai Paesi extraeuropei. A conferma dell'importante valenza dell'operazione Amb, va aggiunto che dell'88,5% dei premi dell'Unione e per il 32,3% imputabile alla Germania, per il 25,8% all'Italia, per il 15,7% dalla Francia. Altro fatto positivo la crescita a 37 mila miliardi dei premi vita, che ormai rappresentano il 59% della raccolta totale, con un aumento del 68% rispetto all'anno precedente ( +19,5% a condizioni omogenee). Minore la crescita dei rami danni ( + 37%) che ammontano a 25.800 miliardi. Gli investimenti hanno raggiunto i 257 mila miliardi ( + 77% ma f-12% a dati omogenei), gli attivi di gestione i 313.800 miliardi. A livello di capogruppo i premi sfiorano i 12.600 miliardi ( + 7,2% a condizioni omogenee): 6628 nel rami vita (+10,4%) di cui 3306 miliardi in Italia, e 5960 miliardi (+3,8%) nei rami danni. La riassicurazione ha generato una raccolta di 2103 miliardi nel ramo vita, con risultati positivi e di 1448 miliardi nei rami danni con risultati negativi. Valeria Sacchi Antoine Bernheim

Persone citate: Antoine Bernheim, Antoine Bnrnheim, Bernheim, Gianfranco Gutty, Gutty, Lucchini, Minore

Luoghi citati: Francia, Germania, Italia, Milano, Trieste, Unicredit