I serbi decapitano il Kosovo Uccisi politici e intellettuali

I serbi decapitano il Kosovo Uccisi politici e intellettuali Fra le vittime, due dei mediatori di Rambouillet e uno dei più noti scrittori I serbi decapitano il Kosovo Uccisi politici e intellettuali ROMA. Parte la missione italiana per salvare i profughi che continuano ad arrivare dal Kosovo in Albania: D'Alema ha illustrato ieri le caratteristiche del ponte aereo e navale («Operazione Arcobaleno») organizzato per portare aiuti umanitari. Gli attacchi comunque continuano e il ministro della Difesa Scognamiglio ha detto che gli aerei italiani possono entrare in azione per proteggere navi e soldati della Nato. Sul fronte diplomatico si registra un'importante novità con la visita a Belgrado che farà oggi il premier russo Primakov. La crisi nei Balcani, inoltre, è stata al centro di un colloquio tra il Papa e il Presidente delle Repubblica Scalfaro. Nuovi orrori, però, si aggiungono: fonti Nato e albanesi hanno reso noto che i serbi hanno eliminato quella che avrebbe potuto diventare la classe dirigente del Kosovo. Fra le vittime figurano leader politici, mediatori ai negoziati di Rambouillet e il più noto poeta kosovaro. SERVIZI DA PAG. 2 A PAG. 8

Persone citate: D'alema, Primakov, Scalfaro, Scognamiglio

Luoghi citati: Albania, Belgrado, Kosovo, Rambouillet, Roma