Il Toro agguanta il secondo posto di Bruno Bernardi

Il Toro agguanta il secondo posto SERIE B Con la Lucchese, i granata conquistano tre punti preziosi. Atalanta-Brescia: teppismo Il Toro agguanta il secondo posto Scavalcato il Treviso, davanti c'è solo il Verona Il Toro vola alto. Per la prima volta dall'inizio del campionato di serie B, è secondo da solo. Ieri ha scavalcato il Treviso, coronando un lungo inseguimento sui veneti, ai quali riesce più difficile fare magie e sono caduti a Reggio Calabria. La scalata del Toro avviene a dispetto delle difficoltà economiche societarie e delle polemiche che accompagnano il progetto di ricostruzione del Filadelfia. La squadra, anche in una giornata di scarsa concentrazione come in genere le capita dopo le soste, ha trovato il carattere per conquistare un successo che dà morale all'ambiente e incrementa i sogni di promozione in serie A. Ieri, c'è stato anche un momento in cui il Toro s'è trovato a un gradino dalla vetta, poiché il Verona stava perdendo a Ravenna. Poi la capolista ha ribaltato la situazione. Proprio come i granata, che hanno sfruttato il calendario favorevole allungando su Aia lanta e Brescia e tenendo a distanza di sicurezza Lecce e Reggina, quarta e quinta. E devono continuare sabato anche con il Monza. La battaglia per la A comunque è ancora apertissima. Se Verona e Toro saranno avvedute non correranno rischi, ma la sconfitta del Treviso dà coraggio agli inseguitori. Lo stesso Napoli, che battendo a stento la Ternana è a 5 punti dalla zona A, sente rifiorire le speranze. Non accadeva dalla fine del girone di andata della stagione '97-98 di vedere il Toro secondo. Era il Toro di Sandreani, che poi per perse quota. L'eclisse costò il posto all'allenatore. Non crediamo che la squadra di Mondonico andrà incontro agli stessi problemi, anche se ieri ha dovuto soffrire più del lecito per sbarazzarsi di una buona Lucchese, passata addirittura in vantaggio. Il pareggio di Sassarini, poi il rigore trasformato da Ferrante, hanno raddrizzato una partita delicata. Mezz'ora di autentica sofferenza, poi praticità e cinismo. Dodici rigori su dodici, nove in campionato e tre in Coppa Italia, sono una media eccellente per Ferrante che ha consolidato il primato nella classifica cannonieri con il suo 17° centro. Un gol vincente per festeggiare nel migliore dei modi la centesima partita ufficiale con la maglia granata. Con il Monza riavrà al suo fianco Artistico, un'altra bocca da fuoco fondamentale, come lo sarà Lentini, ieri apparso in crescita, soprattutto nella ripresa. Prima di chiudere, un cenno agli ùicidenti che sono accaduti prima e dopo la partita Atalanta-Brescia. Sassi e bottigliette da parte degli ultras bergamaschi contro le forze dell'ordine, lacrimogeni, un operatore televisivo ferito. Scene già viste, ma che fanno sempre male. Bruno Bernardi

Persone citate: Lentini, Mondonico, Sandreani, Sassarini

Luoghi citati: Brescia, Filadelfia, Italia, Lecce, Napoli, Ravenna, Reggio Calabria, Verona