Informatica e servizi, prosegue la crescita

Informatica e servizi, prosegue la crescita Informatica e servizi, prosegue la crescita L'indagine congiunturale sul terziario innovativo relativa al periodo gennaio - giugno 1999 rileva lo stato di buona salute del settore nonostante alcuni segnali di rallentamento L'Unione Industriali.' di Torino ha elaborato i dati dell'indagine semestrale sulle aziende del settori! informatico e dei servizi aderenti alle categorìe AIT e SeTI relativa al periodo gennaio-giugno 1999. La ricerca ha coinvolto un Lampione di 73 aziende, in prevalenza di dimensione piccola o inedia: poco piti di un terzo di esse, infatti, occupa meno di 2tt persone, mentre nel o2% dei casi trovano lavoro meno di f>() persone. IN SINTESI Le aspettative delle imprese del terziario nel suo complesso per i primi sui mesi del 1990 sono positive, malgrado evidelizino un calo di otti- inismo rispetto ai massimi di un anno fa. In particolare il comparto informatico continua ad esprimere diffuse attese di crescita, mentre l'ottimismo risulta pili moderato nelle altre tipologie di servizi di consulenza alle imprese. Rispetto all'indagine gsvolta a meta 1998, si registra una moderala riduzione ilei saldi fra ottimisti e pessimisti sull'andamento del fatturato, degli ordinativi e dell'occupazione dipendente, mentre si rafforza la prevalenza di previsioni positive sulla domanda proveniente da altre province, grazie al miglioramento delle attese nel terziario non informatico. Come avviene ormai da quattro anni, anche nel corso del secondo semestre 1999 l'occupazione risulta in crescita: una tendenza che dovrebbe proseguire nel breve periodo. Anche per gli aspetti economi- co-finanziari, gli indicatori registrano alcuni miglioramenti: si riducono, infatti, igiorni di dilazione concessi ai clienti e diminuisce il costo del credito bancario, mentre cresce il saldo fra previsioni di aumento e di riduzione dei margini di profitto. I DATI II Fatturato. Fra le imprese le attese sull'evoluzione del fatturato sono ancora nettamente positive. Il saldo fra previsioni di aumento e di riduzione e pari a +30,5. L'ottimismo e più diffuso nel comparto informatico, che registra un saldo di +45,7, assai migliore del + 14,8 degli altri settori. La domanda. Ottimistiche sono anche le aspettative sul livello della domanda complessiva. Il saldo è pari a + 25,7, poco inferiore al valore di giugno 1998 ( 313 Ah ( + 31,3). Anche in questo caso, il saldo è molto superiore nel settore informa- tico (+41,6) che negli altri coni- parti ( + 8,8). Il 03,3% delle imprese ha ordi- ni sufficienti a garantire alme- no 6 mesi di attività, quota analoga a quella del- lo scorso seme stre (61,3%). Le previsioni sulla domanda esterna alla provincia sono positive, come sei mesi fa: l'aumento è indicato dal 37,3% delle imprese e la riduzione del 3%, con saldo di +34,3 (a fine giugno'98: + 33,4). Per il settore informatico l'indicatore è pari a +41,6, per gli altri servizi a +25,8. Le previsioni sul livello dei margini di profitto restano in prevalenza pessimistiche, con previsioni di riduzione per il 17,9% e aumenti per il 10,4%: un dato ( + 7,5) in ogni caso meno negativo rispetto a quello di sei mesi fa, quando il saldo era pari a 9,4. L'occupazione. Sull'occupazione dipendente le indicazioni di crescita sono ancora assai più frequenti di quelle di riduzione, con un risultato positivo pari a +30,5, ciò nonostante meno incoraggiante rispetto a quello dello scorso semestre (+41,6). Il saldo è molto più elevato nel settore informatico ( + 45,7) che nei servizi (+14,8). Nella seconda metà del 1998 in termini quantitativi l'occupazione complessiva è cresciuta del 5,8%, meno rapidamente del semestre precedente ( + 9,3%). In particolare, l'occupazione è cresciuta del 7,5% nelle imprese informatiche e del 2,5% negli altri servizi. Il turnover nel semestre è stato del 15,8% con tassi di ingresso del 10,8% e tassi di uscita del 5,1%. La situazione finanziaria. Il 60,6% delle imprese segnala ritardi negli incassi rispetto ai termini stabiliti, in misura superiore a sei mesi fa | (50%). Le dilazioni di \ pagamento concesse ai % clienti sono in media di 82 giorni, durata di poco inferiore a quella di sei mesi fa (86 giorni). Per il 25,7% delle imprese i termini superano i tre mesi. Il costo nominale del denaro prestato dalle banche nella forma del conto corrente è del 7,4% in media, in discesa rispetto a 8,8% di sei mesi fa. I tassi ancora superano il 9,5% per quasi un'azienda su die' ci. 00 .. ■ o t „,( o,i 01 Previsioni sull'occupazione del Terziario Innovativo i'.alili lei pcrccniutili ili previsioni ili allineino e ili riduzione) no I IllliS II IMI I IMllJ II 1090 1 10<J7 Somrittrl !l 190/ I 1998 II I99II I 1909 wrw/y//;/.'////.' Previsioni sul fatturato del Terziario Innovativo (saldi Ira percentuali ili previsioni di aumento c di riduzione) Totale —" -o Informatica • Altri servizi / 1 1 1 1— 1 1 • I I90Ì II 109!. I I9W ii 1B8<i I 1907 '-"I-m" Il 109/ I 1096 II 10W I 1909

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