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E' morto il marito di Aung Per nei funerali proibiti In un ospedale di Londra, dopo il no al visto della Giunta birmana E' morto il marito di Aung Per nei funerali proibiti RANGOON. E' morto ieri mattina, giorno del suo 53" compleanno, in un ospedale di Londra, Michael Aris, il marito del capo dell'opposizione birmana e premio Nobel per la pace Aung San Suu Kyi. Esporto di storia e buddhismo tibetani e docente all'università di Oxford, l'uomo soffriva da tempo di un cancro alla prostata. Inutilmente, nelle scorse settimane, aveva chiesto alla giunta birmana un visto d'ingrosso per poter riabbracciare un'ultima volta la moglie, Ora Suu Kyi si ritrova nel dilemma che l'ha torturata in questi giorni: andare a Londra, per assistere con i figli ai funerali del marito, ben sapendo che poi i militari (piasi certamente non la lascerebbero rientrare, o restare in patria per continuare la sua coraggiosa lotta per la libertà. E' comunque improbabile che Suu Kyi decida di partire. Ancora venerdì ha messo alla porta un inviato del governo birmano che le offriva aiuto per organizzare il viaggio a Londra, con garanzia di rientro, ponendo però la condizione che non si trasformasse in un viaggio dai connotati politici. Appresa la triste notizia, tramite diplomatici occidentali, Suu Kyi ha diffuso un comunicato in cui ringrazia tutti coloro che «hanno sostenuto mio marito durante la sua malattia e aiutato me e i miei figli», aggiungendo: «Sono stata molto fortunata ad aver un marito che mi ha dato sempre tutta la sua comprensione. Nulla potrà cancellare il suo ricordo». Suu Kyi e Aris si erano incon. • ati da studenti in un college di Oxford e si erano sposati nel 1972. Nel 198B, Suu Kyi tornò in patria per accudire la madre in fin di vita, proprio mentre scoppiava una rivolta contro il governo militare. Fu allora che diventò il leader del movimento democratico. Il governo militare riuscì a fermare la rivolta e mise Suu Kyi agli arresti domiciliari dal 1989 al 1995. In questi anni, il governo ha permesso ad Aris e ai figli di vederla alcune volte. L'uomo ha poi portato con sé gli scritti della moglie, che ha raccolto e pubblicato in Inghilterra con il titolo «Libera dalla paura». (e. st.]