E' nata la figlia del «fantasma»

E' nata la figlia del «fantasma» Londra, il prelievo era stato chiesto dalla moglie dopo il decesso del coniuge E' nata la figlia del «fantasma» Usato il seme di un morto LONDRA dal nostro inviato «Come definizione mi sembra un tantino macabra», ammette il dottor Robert Millar. Ma neppure lui, l'autorevole direttore del Centro ricerche biologiche di Edimburgo, riuscirà ad inventarne di meglio. Come si può chiamare una piccina concepita con lo sperma di un padre morto da quasi quattro anni? La figlia del cadavere, la figlia del fantasma. Il settimanale «New Scientisti» non può che definirla «figlia della procreazione e della scienza». E da ieri racconta la storia della signora Gaby Bernoff, de! marito Bruce e di una figlia fortissimamente desiderata. Nel luglio '95 Bruce muore in ospedale, a Los Angeles, per una fulminante reazione allergica da medicinale. Gaby, allora 28 anni, si mette subito in contatto con il dottor Cappy Rotbman del Contury City Hospital. La legge americana non prevede casi simili, e dunque nulla è vietato. Non passano trenta ore e il dottor Rothman provvede al prelievo di sperma dal cadavere di Bruce. «Gli spermatozoi -spiega da Edimburgo il dottor Millar- in un cadavere possono rimanere vitali per trenta ore, alcune altre cellule anche per due giorni». Per Gaby Vernoff, da quel luglio '95, erano cominciati tentativi e attese. La tecnica di prelievo e fecondazione non aveva precedenti. Il dottor Rothman e la sua équipe hanno risucchiato e congelato gli spermatozoi di Bruce. I Vernoff erano il primo caso in assoluto. Due anni dopo inizia l'esperimento di inseminazione, ma fallisce subito. A giugno '98 secondo tentativo e questa volta va bene: a luglio «New Scientisti» può dare la notizia. «Per la procreazione si sta aprendo una prospettiva del tutto nuova», dichiara soddisfatto Rothman. Gravidanza regolare, nessun problema, e la settimana scorsa nasce la bimba. La mamma è Gaby, il babbo si chiamava Bruce. La piccina e figlia del cadavere, o del fantasma. Un altro passo avanti per la scienza. li un altro passo avanti per dubbi e po¬ lemiche. In Inghilterra si erano appena spente quelle sul caso di Diane Blood, piuttosto simile a quello di Los Angeles. Stephen Blood era già in coma, tre anni fa, quando Diane riusci a convincere i medici al prelievo di spermatozoi. Un'ora dopo il marito mori. Per la legge inglese il prelievo di spermatozoi può avvenire solo se esiste il consenso, e il consenso non c'era, il marito era in coma irreversibile. Per la futura mamma Diane l'inseminazione non è stata semplice come a Los Angeles. Il suo era diventato un caso giuridico: non è possibile, non esiste il consenso scritto del marito. Inutili le testimonianze di amici e parenti. Ma alla fine la corte d'appello le ha dato ragione, anche perché gli avvocati avevano trovato la scappatoia: l'inseminazione ò avvenuta all'estero. Diane ci ha messo tre anni, ma finalmente nel dicembre scorso è nato Liam e stanno benone. La magistratura di Sua Maestà ha chiuso il caso con un avvertimento: «Questa sentenza non costituisce un precedente». Negli Stati Uniti le polemiche cominciano adesso. Dopo Gaby Vernoff altre undici mamme sono quasi pronte al parto. Roy Goodman, senatore repubblicano di New York, da un anno invoca una legge che autorizzi il prelievo di sperma da un cadavere solo in presenza di consenso scritto. Tornerà alla carica. Ma al Century City Hospital di Los Angeles poco importa della legge e ancor meno dei dubbi. «L'aspetto positivo di questa nostra tecnica - dice il dottor Rothman - è che così si lenisce la sofferenza per il decesso di un marito. Se muore all'improvviso ci si può sempre consolare con un figlio*. Già, anche se magari il marito non ne voleva sapere, se era in rotta con la moglie, se detestava i bambini? «Io intervengo solo quando sono sicuro -risponde Cappy Rothman- Se ho un sospetto di controversie mi astengo». Gaby Vernoff, anche senza il consenso scritto, anche se il marito ormai era in coma, aveva un videotape. La «prova» del desiderio di paternità di Bruce Vernoff. Il Papà dall'aldilà. Giovanni Cerniti 4 SPERMOTECA "laboratorio d'una banca del seme. In Scozia è stato usato sperma di cadavere

Persone citate: Bruce Vernoff, Cappy Rothman, Diane Blood, Gaby Bernoff, Gaby Vernoff, Millar, Robert Millar, Roy Goodman, Stephen Blood