La Bonino in Kosovo

La Bonino in Kosovo La Bonino in Kosovo E arriva un appello da Montalcini e Dario Fo BRUXELLES. Il commissario per gli aiuti umanitari Emina Bonino «sta valutando con i suoi collaboratori e con l'Ufficio umanitario dell'Ue (Echo) l'opportunità e le modalità di una missione a carattere umanitario per meglio fronteggiare le emergenze che si stanno sviluppando ai confini del Kosovo, soprattutto in Macedonia». Bonino e l'Ufficio umanitario dell'Ue seguono ora per ora l'evoluzione degli avvenimenti legati alla crisi nel Kosovo, in contatto con i rappresentanti nei vari paesi della regione. La preoccupazione principale di Bonino, ha spiegato ieri il suo portavoce, «rimane l'impossibilità per le agenzie umanitarie di agire all'interno del Kosovo, dove non ci sono più testimoni indipendenti salvo pochi rappresentanti della Croce Rossa e dell'organizzazione belga di Medici senza frontiere». Intanto, il premio Nobel Rita Levi Montalcini ha rivolto un appello alla comunità scientifica internazionale, affinché prenda posizione per la pace, aggiungendo di essere disposta a partecipare ad una missione nella ex Jugoslavia. Un altro Nobel, Dario Fo, ha già dato la sua disponibilità, ritenendo «giustissimo» sollecitare la mobilitazione delle personalità della scienza e della cultura. Ir. i.] L'eurocommissario Emma Bonino

Persone citate: Bonino, Dario Fo, Emma Bonino, Montalcini, Rita Levi Montalcini

Luoghi citati: Bruxelles, Jugoslavia, Kosovo, Macedonia