Dopo l'operazione, subito a casa

Dopo l'operazione, subito a casa DAY-SURGERY Dopo l'operazione, subito a casa Degenze azzerale con le in tot <e tecniche chirurgiche LA possibilità di dimettere un paziente dopo un intervento chirurgico nella stossa giornata, allungandone tutt'al più la degenza con il pernottamento, è una realtà consolidata sopranni to negli Stati Uniti, ma si sta imponendo anche da noi. A faro il inulto sullo prospettive della daysurgery (termine inglese che identifica il modo nuovo di gest ire un paziente) sono stat i gli oltre mille specialisti convenuti a Torino nelle recenti Giornate nazionali di day-surgery. Le applicazioni riguardano vari settori chirurgici: dall'ortopedia all'urologia, dalla chirurgia maxillo-facciale e plastica alla ginecologia e all'otorinolaringoiatria. Già ampiamente collaudata in ambito oculistico, flebologico, proctologia» e cardiologico, la day-surgery ha raggiunto nella terapia dell'ernia inguinale la inulta di massimo successo. Ciò grazie agli anestetici locali e alle innovazioni tecnologiche legalo allo sviluppo di metodiche riparat ivo protosiche. Ma il campo di aziono della chinirgia di giornata si è spinto oltre lo iniziali previsioni di utilizzo coinvolgendo oggi anche nuovo tecniche come la laparoscopia. La vera novità è che la day-surgery è ormai tra gli strumenti a disposizione della chirurgia oncologica e dell'oncologia in generalo in quanto rappresenta una realistica opportunità diagnostico-terapeutica por più tipi di tumore. Un esempio e rappresentato dalla possibilità di inserire nei vasi venosi particolari cateteri che vengono poi collegati a piccoli serbatoi contenenti chemioterapici e alloggiati in una tasca confezionata ne) sottocute del maialo neoplastico. Vengono utilizzati per la chemioterapia sistemica nel caso ad esempio di tumori del tubo gastroenterico o della mammella. Recentemente anche cateteri arteriosi (inseriti prevalentemente nell'arteria epatica) sono utilizzati por la chemioterapia loco-regionale nel caso di tumori primitivi del fegato o di metastasi epatiche da neoplasie intestinali. Questi interventi sono effettuati in anestesia locale e in regimo di chirurgia di giorno Sono cosi allineali agli standard internazionali poiché non solo sono paragonabili quanto a risultai i al ricovero ordinario, ma si dimostrano anche più facilmente tollerabili dai pazienti por il minor stress psicologico legato all'ospedalizzazione. Perlo neoplasie della mammella, la scarsa significatività al dolori' con l'anestesia locale e delle complicanze post-operatorie, indica come la day-surgery possa essere applicata con sicurezza oltre che per patologie benigne anche per quelle impegnative quali il cancro del seno La dimissione di ipo un breve ricovero offro alla inalata un senso di sicurezza perché poter tornare alla propria abitazione rafforza il concetto di guarigione, consente di umanizzare lo curo e intensifica il rapporto tra medico e paziente. Se si tiene conto che il carcinoma mammario rappresenta da solo il 25% di tutto le neoplasie del sosso femminile, e intuibile come l'obiettivo degli oncologi sia la diagnosi precoce, cioè l'identificazione di lesioni nodulari di piccole dimensioni (inferiori al centimetro), in genere non palpabili all'esame clinico. Una diagnosi tempestiva consento di intervenire in una fase in cui il tumore è potenzialmente curabile. La precocità diagnostica risulta ancora più importante so si tiene conto della lenta crescita delle neoplasie mammarie e se ci si basa sul principio che la progressione tumorale si manifesta sia con un aumento della massa che della aggressività biologica. Quando non vi è ancora la diffusione della lesiono ai linfonodi regionali, la sopravvivenza a 5 anni tocca l'80-90% dei casi. Il largo impiego della mammografia e dell'ecografia (sia come screening di massa in donno asintomatiche, che conio indagine rotltinaria in quelle asintomatiche o sintomatiche a rischio) ha portato l.i frequento usseivazìoiie di quelle lesioni non palpabili accennato prima (minimal breast cancer). Ne deriva la necessita di definire clinicamente la malattia che sposso la citologia con l'agoaspirazionedisattende, ( Iggi è possibile effettuare con facilita prò lievi di tessuto mammario per l'esame istologico mediante biopsie ecoguidate eseguite con particolari aghi o sonde in reg.ime di chirurgia di giorno. Ma questa disciplina ha limiti che non vanno oltrepassati. La Federazione italiana di day-surgery e la Società italiana di chinirgia ambulatoriale e di day-surgery svolgono una funzione promozionale ma anche di controllo. Sono siati cosi sanciti i confini clinici, tecnici e medico-legali di questa chirurgia, fissando le indicazioni di comportamento (linee guidai che i chirurghi devono accettare e rispettare. Solo l'applicazione colletta di una procedura innovativa conio la day-surgery può realmente tradursi in un beneficio per il paziento e per la comunità. Tommaso G. Lubrano Il ricovero breve serve anche a tranquillizzare il malato

Persone citate: Lubrano

Luoghi citati: Stati Uniti, Torino