Paraguay, ucciso il vicepresidente «traditore»

Paraguay, ucciso il vicepresidente «traditore» Lauto di Luis Argana attaccata a colpi di mitra. Tensione e spari nella capitale. Chiuse le frontiere Paraguay, ucciso il vicepresidente «traditore» Votò sì all'impeachment del capo dello Stato, suo compagno dipartito ASUNCION. Il vice presidente paraguayano, Luis Maria Argana, è stato ucciso ieri mattina, col suo autista (! un agente di scorta, in un attentato ad Asuncion. Il fuoristrada dell'uomo politico è stato attaccato alle (1,45 ora locale (le 13,45 ora italiana) a colpi di mitragliatrice e con una bomba a mano da un commando di quattro uomini in divisa militare a bordo di un'automobile che ha affiancato quella su cui viaggiava il vicepresidente. Argana era considerato all'inferno del partito Colorado al potere un nemico del presidente della Repubblica Raul Cubas, il quali! è invece alleato con il generale golpista Lino Oviedo, ex-comandante in capo dell'esercito e autentica eminenza grigia del potore politico paraguaiano, Dopo l'uccisione di Afgana, Cubas ha riunito il governo in seduta d'emergenza, La prima decisione assunta e stilla di chiudere le frontiere. Un comunicato del ministero dell'Intorno ha informato clic- le forze armate collaboreranno con la polizia in un «rastrellamento generale» per le ricerche degli at- tentatori. Molti negozi di Asuncion hanno chiuso anticipatamente, i trasporti pubblici nella capitale si sono fermati ed e anche stata segnalata una sparatoria nel centra della capitale-. Anche il governo argentino ha disposto con decreto la chiusura delle sue frontiere con il Paraguay. Lo ha annunciato il vicepresidente argentino Carlos Ruckauf. In precedenza, il presidenti; Carlos Menem aveva contattato il collega paraguayano Raul Cubas per esprimergli le sue condoglianze. Rackaufha motivato il blocco di valichi argentini con l'intenzione di collaborare con le autorità paraguayane alla cattura dgli assassini. Il mesi; scorso, il Parlamento aveva avviato la procedura d'impeachment nei confronti di Cubas, accusato di abuso di potere per aver scarcerato Oviedo nell'agosto del '98, con uno decreto di clemenza. L'ex generale era stato condannato a 10 anni di carcere per il tentativo di colilo di Stato del '96 contro Talloni presidente Juan Carlos Wasmosy. Il Parlamento, che dovrebbe iniziare il 7 aprile il processo contro il presidente Cubas, ha riunito in seduta straordinaria congiunta le due Camere. Nel voto sull'impeachment, Argana, benché come Cubas e lo stesso Oviedo fosse membro del partito Colorado, aveva votato a favore del processo al presidente, Anche molti deputati vicini al presidente avevano detto sì al giudizio per il capo dello Stato, approvato con 71 voti contro 37 contrari. Il confronto aveva assunto toni molto accesi. Venerdì scorso il presidente della Corte Suprema, Wildo Rienzi, aveva intimato a Cubas di ritirare il decreto di scarcerazione e di far cosi tornare Oviedo in carcere. Cubas aveva rifiutato, affermando che «il potere esecutivo non è subordinato a quello giudiziario». Il Paraguay è tornato alla democrazia nel 1989 dopo 35 anni di dittatura. In quel periodo, durante il regime ili Alfredo Stroessner, Argana era stato ministro degli Esteri e presidente della Corte Suprema, L'attentato e avvenuto lungo la calle Venezuela della capitale, quando Argana stava recandosi in ufficio. In un disperato tentativo di sottrarsi all'agguato, l'autista ha innestato la marcia indietro, ma è finito contro un albero. Argana è stato colpito da dieci proiettili ed è morto subito dopo il ricovero in ospedale. Contro i rottami del fuoristrada era stata lanciata una bomba a mano che però non è esplosa. Sostenitori di Argana si sono riuniti davanti all'Ospedale americano gridando lo slogan «Oviedo assassino». [e. st.] B RASILE PARAGUAY Concepoon Pedro Juan Caballero O, ARGENTINA

Luoghi citati: Argentina, Asuncion, Colorado, Paraguay, Venezuela