Madre decide di abortire ma il bambino nasce vivo

Madre decide di abortire ma il bambino nasce vivo Al Policlinico di Pavia un caso che la discutere Madre decide di abortire ma il bambino nasce vivo PAVIA. Un caso sanitario clic farà discutere, sia sotto il profilo modico sia sotto quello morale. E' accaduto a Pavia e i medici hanno deciso di affrontare il problema in modo coraggioso e innovativo. Il Policlinico San Matteo seguirà infatti una propria autoregolamentazione per quanto riguarda l'applicazione della legge 191 sull'interruzione di gravidanza. E' (pianto è emerso ieri sera al termine di una riunione del Comitato di Bioetica dell'ospedale, in cui si è discusso del caso del bambino nato dopo un aborto (caso piuttosto raro, ma non unico, che mette medici e famigliari di fronte a una realtà complessa e, per certi aspetti, sconvolgente): la madre decide di abortire, e il bambino nasce vivo. Il documento approvato segue la falsariga di una proposta della Direzione sanita¬ ria: oggi verrà reso pubblico insieme a un commento del presidente del Comitato, il prof. Arturo Mapelli. E' prevista, in sostanza, un'autoregolamentazione che rispetterà lo spirito e il dettato della legge, ma terra conto anche dei progressi della medicina per (pianto riguarda la possibilità di vita autonoma di un feto. In pratica si va verso una riduzione dei tempi massimi per l'aborto terapeutico, che oggi sono di sei mesi (24 settimane). La vicenda è iniziata una ventina di giorni fa: una donna incinta aveva deciso di abortire dopo aver saputo che nel corvello del nascituro era comparsa una emorragia tale da far pensare ad una possibile menomazione cerebrale. Il neonato però è sopravvissuto dopo l'aborto. |Ansa]

Persone citate: Arturo Mapelli

Luoghi citati: Pavia