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Biotecnologie, duello Fo-Dulbecco L'attore-scrittore: no alle manipolazioni, Lo scienziato: non vogliamo creare mostri Biotecnologie, duello Fo-Dulbecco Entro un mese il primo piano nazionale di ricerca ROMA. L'attore-scrittore dice: no alle manipolazioni. Lo scienziato risponde: non vogliamo creare mostri. Sulle biotecnologie è duello tra i Nobel Fo e Dulbecco. Per Renato Dulbecco, solo «una profonda ignoranza» può portare a creare un contrasto tra lo sviluppo delle biotecnologie e gli intersssi della società civile: infatti, sempre secondo Dulbecco, «la natura non fa che trasferire in continuazione i geni da una specie all'altra». Quindi non c'è nulla di «mostruoso» se le biotecnolgie riproducono in laboratorio un fenomeno evolutivo della natura. Al convegno «Biotecnologie e società del XXI secolo», forum dell'Unesco su scienza e società che si concluderà oggi a Genova, il vicepresidente del Consiglio, Mattarella, ha annunciato che entro un mese sarà presentato il primo piano nazionale di ricerca. Altarocca e Lingua A PAG. 19