Minniti: «Nessun baratto E' una candidatura forte» di Ugo Magri

Minniti: «Nessun baratto E' una candidatura forte» Minniti: «Nessun baratto E' una candidatura forte» «Berlusconi dice che il sì tedesco costerà all'Italia duemila miliardi? Alla fine della trattativa con l'Ue vedremo chi perde e chi ci guadagna Sulle quote latte abbiamo incassato» venivamo regolarmente bastonati». Prodi non ci costerà una tombola, insomma... «Anche se ci costasse, la presidenza italiana sarebbe un vantaggio per il nostro Paese». Qualcuno invece sostiene che, per effetto dei trattati di Amsterdam, la nuova Commissione avrà pochi poteri. «E' tutto il contrario. Dopo la moneta unica si apre a livello europeo una fase costituente, quella che ci dovrà portare verso un'Europa più unita sul piano politico e istituzionale;. Tina fase impegnativa al massimo». I giornali britannici temono che Prodi, per le sue baruffe con D'Alema, sia politicamente incontrollabile, una mina vagante per l'Europa. «D Alema e Prodi sono espressione dello stesso centro-sinistra che ieri ha portato l'Italia all'appuntamento della moneta unica e oggi lancia la sfida della presidenza Ue. Lo sa bene Tony Blair, che non ha esitato a considerare Prodi il più adatto per la guida europea». Chi sarà l'altro commissario italiano, se Prodi ce la fa? Monti, la Bonino? «Se, se, se... Se mia nonna avesse avuto le ruote sarebbe stata un tram. Prima cerchiamo di portare a casa la presidenza Ue, poi dei commissari se ne parlerà». Ugo Magri

Persone citate: Berlusconi, Bonino, D Alema, D'alema, Minniti, Prodi, Tony Blair

Luoghi citati: Amsterdam, Europa, Italia