Elicotteri, decolla il polo europeo

Elicotteri, decolla il polo europeo Joint venture anglo-italiana con un portafoglio ordini di oltre 14 mila miliardi Elicotteri, decolla il polo europeo Agusta e Westlandfirmano un 'alleanza alla pari ROMA. Decolla l'alleanza per gli elicotteri. L'italiana Agusta, del gruppo Finmcccanica, e la britannica Westland, del gmppo Gkn, hanno firmato un accordo per costituire una joint venture, che darà vita ad un vero gigante del settore, con un portafoglio ordini pari ad oltre 14 mila miliardi di lire. La Urina e il risultato delle trattative in esclusiva tra le due aziende, iniziate nell'aprile dell'anno scorso, (ira, sulla base dell'avvenuta intesa, partirà una verifica comune per giungere all'accordo definitivo, che dovrà ricevere l'ultimo «placet» dalle competenti autorità dei due1 Paesi e comunitarie, il documento appena firmato prevede una partecipazione paritetica al 50 per cento di Agusta e Westland nella nuova società, in cui confluiranno, per parte inglese, il business delle trasmissioni della Gkn Westland Aerospacc e la partecipazione della ()kn in Atil, una joint venture costituita con la Boeing por addestrale il personale britannico sull'elicottero «Apache». Da parti; italiana sarà messa a disposizione la completa attivila elicotteristica Adusta, oltre alle partecipazioni infila joint venture per il profiamma N)i9() (un elicottero imitare da trasporto) e in quella con l'americana nell Helicopter Textron. «I conferimenti - spiega una nota verranno effettuali sulla base di una situazione finanziaria sostanzialmente neutra», mentre il consiglio di amministrazione sarà composto da un cgual numero di rappresentanti di Finmeccanica e Gkn. Primo presidente della nuova società sarà David Wri|;lit, attuale consigliere di amministrazione e direttore generale della divisione aerospazio di Gkn. La poltrona di amministratore delegato, invece, andrà ad Amedeo Caporaletti, ora responsabile aziendale dell'Adusta. La joint venture darà modo ad italiani e inglesi di unire le loro capacità complementari, già verificate in altri momenti di collaborazione: la produzione della Westland è infatti principalmente indili/. zata al settore della Difesa, mentre Agusta ha anche una forte tradizione nel mercato civile e una significativa esperienza commerciale. Ma il risultato più significativo dell'alleanza è che dà modo a Finmeccanica e Gkn di inserirsi come protagonisti nell'indispensabile processo di ristrutturazione dell'industria europea nei settori difesa e aerospazio. «Si tratta di un evento importate - hanno commentato Fiom, Firn e Uilm che premia la capacità tecnologica e la qualità del prodotto di Agusta, coronando anche l'impegno del sindacato che ha intuito per primo la necessità di un accordo internazionale ed ha creduto in un progetto capace di rendere competitiva l'azienda sui mercati. In questo senso l'intesa non solo consolida la posizione di Agusta sullo scenario europeo ma offre ulteriori prospettive in termini di globalizzazione». E per l'azionista Iri nell'accordo Agusta-Westland c'è anche un altro successo: «Eravamo convinti che Finmeccanica potesse essere rilanciata con l'aumento di capitale, nel quali; Tiri ha fornito 1200 miliardi dei 2000 complessivi. E' stato il primo passo, il management ha fatto il resto», dice il presidente Gianmaria Gros Pietro e continua: «Siamo molto soddisfatti di questo accordo, che conferma ipotesi di lavoro di un certo coraggio». Ma i termini dell'alleanza confermano anche un'altra ipotesi, sostenuta da Finmeccanica sin dall'inizio delle trattative, cioè la possibilità di raggiungere con Westland un'intesa sul 50 per cento, ovvero di pari dignità tra i due partner. Le conclusioni al ministro dell'industria, Pierluigi Bersani: «la firma di oggi - sottolinea - dimostra ia validità delle scelte di una politica industriale che, tramite una strategia di alleanze internazionali, permette all'impresa italiana di internazionalizzarsi salvaguardando ruoli e competenze». Vanni Cornerò Un elicottero modello A 109 «Mangusta» prodotto dall'Agusta in dotazione alle Forze Armate italiane

Persone citate: Amedeo Caporaletti, David Wri, Gianmaria Gros Pietro, Joint, Pierluigi Bersani, Vanni Cornerò

Luoghi citati: Finmeccanica, Roma