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Via libera dalla Cdu Via libera dalla Cdu L'opposizione tedesca col candidato italiano BONN. Il capo dell'opposizione cristiano-democi atica tedesca Wolfgang Schaeuble si è detto a favore della nomina di Romano Prodi alla presidenza della Commissione europea. Alla Camera dei deputati, Schaeuble ha anche detto che al prossimo presidente della Commissione deve essere data la possibilità di mettere a punto un programma di cinque anni. 11 presidente della Cdu, il partito dell'ex cancelliere Helmut Kohl, ha anche duramente criticato il modo in ctii la persidenza di turno tedesca dell'Ile ha preparato il vertice europeo della settimana prossima a Berlino. Fondamentalmente, ha detto in particolare Schaeuble, il cancelliere socialdemocratico Gerhard Schroeder ed il suo governo hanno «lavorato male danneggiando l'Europa». Il capo della Cdu ha giudicato «un errore di principio» la rinuncia da parte del governo al co-finanziamento (la partecipazione dei singoli stati alle spese agricole dell'Ile) nel quadro dell«'Agenda 2000». Si profilano così per l'Europa, ha detto, maggiori spese e piti burocrazia. «E' un riconoscimento importante perchè la Cdu lui un peso di rilievo nel Ppe». Così il segretario del Ppi Franco Marini ha commentato l'assenso alla nomina di Romano Prodi alla presidenza della commissione europea espressa da Wolfgang Schaeuble, presidente della Cdu. «Sono parole importanti quelle di Schaeuble - ha detto Marini - anche se non sono definitivi!: ricordiamoci che l'ultima parola spetta ai 15 capi di Stato della Unione europea», [r. i.l