Scippi e furti, pene fino a 10 anni

Scippi e furti, pene fino a 10 anni Disegno di legge del governo. Critiche dall'opposizione, ma anche da Verdi e socialisti Scippi e furti, pene fino a 10 anni Più poteri di indagine alla polizia giudiziaria ROMA. Dal governo giunge una svolta in tema di sicurezza. Un disegno di legge va alle Camere, e si tratta di modifiche importanti: lo scippo è equiparato alla rapina; il furto in casa diventa reato grave (pena fino a 10 anni con le aggravanti); i ladri, se colti in flagrante, saranno arrestati e detenuti fino al processo per direttissima; colpire un anziano o un handicappato diventa un'aggravante; la polizia ha 3 mesi di tempo per le indagini prima di riferire al magistrato. Saranno allestite sale operative interconnesse tra polizia e carabinieri nelle principali città. L'esercito potrà dare un apporto di ordine pubblico, in casi eccezionali, con atto amministrativo e senza autorizzazione del Parlamento. Critiche dall'opposizione ma anche da esponenti della maggioranza. Il ministro Diliberto: «Non sono norme forcaiole». Grignetti A PAG. 3

Persone citate: Diliberto, Grignetti, Verdi

Luoghi citati: Roma