«Leggendaria» sogni e libri visti da lei

«Leggendaria» sogni e libri visti da lei Mensile per le donne «Leggendaria» sogni e libri visti da lei yyj roma I NA rivista per le donne, anzi, una «vetrina delle I I intelligenze femminili»: AtJcosi si definisce il mensile leggendaria (sottotitolo: Libri, letture, linguaggi), che apre il suo nuovo numero con un omaggio all'India, Paese simbolo dell'immaginario occidentale. In copertina il primo piano di Anita Dosai, autrice, tra l'altro, di Notte e nebbia a Bombay e Chiara luce del gior no (Einaudi), In custodia (La tartaruga) e Giochi al crepusco lo (e/o). «La Desai - scrive la direttrice Anna Maria Crispino - è la scrittrice chi; più ci ha guidato in questa riflessione». A lei è dedicato un ritratto di Carla Conversi, mentre il racconto dell'India di oggi è affidato alle fotografie di Sebastiana Papa. Leggendaria, spiegano le redattrici, è una rivista per le donne con il «vizio della lettura». Ecco allora servizi visti «dalla parte di lei», come quello di Marina Vitale («Vergini o puttane, temibili sempre») che presenta la nuova collana «Angelica» della casa editrice napoletana Liguori. O come l'articolo di Irene Bignardi sull'antica capitale Calcutta o la poesia bellissima di Kamala Das, dedicata a mariti ed amanti: «Chiedetemi, tutti, chiedetemi / Cosa lui trova in me, chiedetemi perché lo chiamano leone, / libertino, chiedetemi il sapore della sua bocca... / Chiedetemi perché corno un grande albero abbattuto crolla sul mio seno/ E dorme. Chiedetemi perché la vita è breve e l'amore / ancora più breve, chiedetemi cos'è la gioia e rmale il prezzo». [e g.l

Persone citate: Anna Maria Crispino, Carla Conversi, Desai, Einaudi, Irene Bignardi, Libri, Liguori

Luoghi citati: Bombay, Calcutta, India