La replica dei medici omeopati

La replica dei medici omeopati DIBATTITO La replica dei medici omeopati IN seguito al provvedimento della Corte Costituzionale che, a tutela della salute dei cittadini, ha vietato l'uso della qualifica di «medico omeopata» in quanto tale specializzazione non esiste nella formazione post-universitaria, abbiamo pubblicato due articoli - uno di Ezio Giacobini e uno di Silvio Garattini - nei quali si analizzava la mancanza di riscontri basati sul metodo scientifico circa la validità dei rimedi omeopatici. Naturalmente la questione ha toccato grossi interessi sia economici sia «culturali» e abbiamo ricevuto molte reazioni: di appoggio alla linea razionale assunta da «Tuttoscienze» ma anche di attacco da parte di chi pratica l'omeopatia. A molti interventi Giacobini e Garattini hanno risposto direttamente: non avendo spazio per ospitarli tutti, pubblichiamo qualche stralcio dei due più rappresentativi. «Il testo del professor Garattini recita così: "Possiamo affermare senza tema di smentite che i rimedi omeopatici contengono tutti la stessa cosa: tanti nomi spesso difficili da interpretare hanno in comune il nulla. In mancanza di principi attivi, la parola farmaco non è dunque appropriata". Il Professore certo non ignora la vasta letteratura scientifica, sia teorica sia sperimentale, prodotta nell'ultimo decennio sul tema dell'acqua come registratore naturale di frequenze. L'acqua è in apparenza una sostanza semplice, ma nella sua realtà fisica è fra le più complesse in natura. Siamo soltanto agli inizi di un cammino di conoscenza e il Professore sa bene quanto sia sempre stato difficile il cammino della Scienza nelle sue inevitabilmente critiche fasi di trasizione, quali l'individuazione di nuovi orizzonti cognitivi o la necessità di cambiamenti di paradigma. (...) Il discorso si farebbe lungo se toccassi anche il tema dell'efficacia terapeutica dei rimedi omeopatici quando sono appropriati e ben dosati. Posso solo aggiungere la mia piccola esperienza persopale, sostenendo la loro efficacia anche oltre l'effetto placebo, che è, come si sa, presente anche nella farmacologia chimica tradizionale, tanto che molti farmacologi considerano farmaco il placebo stesso. (...) Non me ne voglia il professor Garattini, ma la realtà della fisica dell'acqua è ben più seria e complessa di come la si vuol far apparire attraverso certi articoli». Dr. Massimo Citro Torino «Sono, da medico che pratica? la Medicina Omeopatica, perfettamente d'accordo con Garattini quando dice che i rimedi omeopatici non sono farmaci.Non lo sono perché 1) non contengono, ad alte diluizioni, principi attivi in senso stretto; 2) non sono i principi attivi in senso farmacologico i motori della guarigione; 3) sono stati sperimentati non su pazienti malati ma sull'uomo sano secondo il procedimento omeopatico per cui il simile si cura con il simile; 4) sono comprovati sull'organismo malato e non sulla malattia. (...) Vorrei chiarire che ai pazienti che richiedono un consulto chiediamo il consenso informato; ma non solo, teniamo a precisare che nel rimedio non c'è sostanza rintracciabile; inoltre proprio perché desideriamo che vi sia informazione, la più precisa possibile, organizziamo periodicamente conferenze pubbliche gratuite per tutti coloro che mostrano interesse per questa disciplina. E questo lo facciamo anche perché il paziente deve conoscere il modo in cui il consulto omeopatico viene eseguito e cosa avviene dopo l'assunzione del rimedio. Le persone, soprattutto con l'omeopatia, hanno libertà di scelta e possibilità di discernimento, perché nessuno le obbliga a seguire questa medicina. Infine, per quel che riguarda l'associazione di rimedi omeopatici e farmaci convenzionali, somministriamo un unico rimedio alla volta e non cocktail di farmaci, evitando l'introduzione nell'organismo di altri farmaci che con ì loro effetti iatrogeni possono creare blocchi alla forza mediatrice della natura.» Dr. Alma Rodriguez, Napoli Presidente della Libera Università Internazionale di Medicina Omeopatica

Persone citate: Alma Rodriguez, Ezio Giacobini, Garattini, Giacobini, Massimo Citro, Silvio Garattini

Luoghi citati: Napoli, Torino