Gli animali

Gli animali Gli animali di Isabella Laties ( 'oifmann LE LIBELLULE Storia delle Gemme volanti, aghi del diavolo ed assassine E9 la volta di un delizioso libro-saggio di Jean Rostand, il naturalista francese, divulgatore ante luterani Ha un titolo chilometrico, come i film di Lina Wertmuller. un titolo che anticipa spiritosamente il contenuto del volume L'aveva tradotto nel lontano 1945 il grande zoologo italiano Giuseppe Colosi, ma non ha perduto nulla della sua freschezza Le libellule sono straordinarie macchine volanti Orrende a vedersi allo stadio larvale, quando sono ferocissime predatrici, splendide nello stadio adulto. E ancora più straordinari sono i loro amori, allorquando i due partner si congiungono formando una spettacolare ruota volante, tenendosi agganciati l'uno all'altra nella più bizzarra delle posizioni Ma prima di arrivare al dunque, la femmina fa i capricci E solo dopo vane ore. vinta dalle carezze maschili si decide ad assumere la posizione giusta perche avvenga l'arzigogolato accoppiamento Un po' di antropomorfismo dunque Ma Rostand aveva capito già ai suoi tempi che è proprio questa la carta vincente del divulgatore DESERTI E SAVANE Al seguito del naturalista armato di taccuino e pennello FRANCESCO Petrerti. biologo entusiasta e appassionato, da un po' di tempo a questa parte si e dato ai Dian Dopo il Diario del more e il Diano della natura, ecco ora un terzo volume della Collana ■Scoprire, amare e vivere la natura» Petretti non e uno studioso da tavolino che parla della natura e degli animali in astratto Lui viaggia arm.ito di taccuino e di acquerelli E cosa fa' Osserva, annota, dipinge E racconta tutto quello che vede in una suggestiva scorribanda attraverso le savane dell'Africa orientale e .lustrale, attraverso i deserti del Sinai e del Negev e le steppe dell'Alatoli.! Lo racconta con una semplicità non priva di poesia, vivacizzando la narrazione con episodi di vita vissuta E' come se ti prendesse per mano e ti facesse vedere qui un'otarda nera che vola nel Parco di Etosha. là un raro alcelafo che galoppa nelle savane africane e poi pesci, anfibi, fiori, albori, paesaggi, tutti raffigurati in delicati schizzi a colon. Avventure di viaggio raccontate con molta verve. Una sola pecca il tonnato anomalo del volume che ne rende—„ oltremodo scomodo l'allineamento con gli altn libn negli scaffali della librerìa. NON SOLO GATTI Parliamo anche un po' di asini caprette, cigni e tartarughe AVVICINARSI alla natura, trasferirsi in campagna. E' questo il sogno di un numero sempre crescente di persone In campagna si può vivere a contatto con gli animali, non solo cani, gatti o uccelli da voliera e pesciolini da acquario, ma anche animali insoliti come asmi, pecore, capre, oche, anatre, cigni, tacchini, pavoni, tartarughe e via discorrendo E' dunque giunto il momento di parlarne, di spiegare ai neocampagnoli come si fa ad allevare animali domestici o selvatici per farli crescere bene in salute Ci ha pensato Giovanni Ballanni in questo libro che vuol essere una guida pratica pronta per l'uso. Bisogna dire che l'Autore, titolare di Clinica Veterinaria all'Università di Bologna, fa parte di quella sparuta schiera di accademici che. quando si rivolgono al grosso pubblico, sanno mettere da parte lo scientifichese per espnmersi in un linguaggio divulgativo accessibile a tutti, spesso condito di piacevole umorismo Anche se questo volume e più serioso di altn precedenti, bisogna riconoscere che e una miniera di informazioni utili per farsi una cultura sul conto di animali che conosciamo soltanto superficialmente PREDATORI E PREDE La lucertola con la coda in bocca per non farsi ingoiare dal serpente NEL corso dei millenni le prede hanno evoluto sistemi sempre più efficienti e ingegnosi per sfuggire alla cattura. Se non l'avessero fatto, non sarebbero sopravvissute fino ai nosin giorni E' l'affascinante capitolo della coevoluzione di preda e predatore che gli auton affrontano in questo libro appena pubblicato nella collana «La lente di Galileo" C'è dovunque una lotta continua tra strategie offensive e controffensive, molto simili alle guerre che si combattono tra gli uomini La natura, lo sappiamo, si evolve adattandosi E quando a far la parte della selezione naturale sono ad esempio pipistrelli armati di ultrasuoni.le possibili vittime, le farfalline notturne, si costruiscono le difese adeguate Cosi I serpenti ingoiano le vittime a partire dalla tesa e alcune lucertole cosa fanno? Si mettono la coda in bocca per impedire ai serpenti di ingoiarle. C'è chi si mimetizza per non farsi scorgere dai predatori e chi ncorre all'attacco aereo in gruppo! Le strategie sono infinite. Ne troviamo un vastissimo panorama in questo volume che non è destinato soltanto agli addetti ai lavon. ANIMALI MAI ESISTITI Piccolo dizionario di bestie fantastiche Richard Barber Anne Riches Piemme pp.220 L 24.000 BESTIE FANTASTICHE Piccolo dizionario ragionato di animali soltanto immaginati ario UESTO estroso volumetto mi ha ncordato un altro libro Vfc uscito qualche anno fa Animali dopo l'uomo. Paria anche quello di bestie fantastiche. Cioè delle bestie che popoleranno la terra dopo la scomparsa dell'uomo, data per scontata. U è l'autore che lascia briglia sciolta alla fantasia per immaginare i futun abitanti del pianeta. Qui invece gli autori hanno fatto un'accurata ricerca bibliografica (incominciando dai classici come Erodoto, Strabone o Aristotele) per scovare le creature che fin dai tempi antichi sono scaturite dalla fervida immaginazione umana e figurano nella mitologia dei vari paesi del mondo. Sembra incredibile che ce ne siano tante. Non solo le più note, come l'ippogrifo, la sirena, la chimera o il liocorno, ma anche bestie immaginarie di cui non abbiamo mai sentito parlare. Come Alan, spirito amichevole ma malizioso, mezzo uomo e mezzo uccello che viveva in palazzi (foro neìie foreste e nmaneva appeso agli alberi come un pipistrello. O come Ti-Chiang, uccello cinese di colore rosso accaso, con sei r__ zampe e quattro ali, ma privo di viso e di occhi, che viveva Q-#* nelle Montagne Celesti.

Persone citate: Giovanni Ballanni, Giuseppe Colosi, Isabella Laties, Jean Rostand, Lina Wertmuller, Petretti, Richard Barber Anne, Rostand