In Francia è battaglia sulle banche

In Francia è battaglia sulle banche In Francia è battaglia sulle banche La Société Generale respinge l'assalto della Bnp PARIGI. In Francia è battaglia sulle banche. La Société Generalo passa decisa al contrattacco dopo l'offensiva lanciata la settimana scorsa dalla Hnp, elio coinvolgo anche l'aribas. il presidente della Société Generale, Daniel Bouton, annuncia lo contromosse, l'orso con l'appoggio di un gruppo straniero, e sottolinea che un'offerta pubblica di acquisto osiilt; non può avere successo nel mondo dolio banche. Intanto, con la pubblicazione ieri sul «Journal officici», si precisa hi privatizzazione del Credit Lyonnais: le assicurazioni Axa e la tedesca Allianz, Paribas, Société Generale, Crédit Agricole 0 Bnp hanno già comunicalo il loro interesse a figurare nel «nocciolo duro» del 31)"» del capitale. In un'intervista ieri al «Journal du dimanche», Bouton afferma che «una fusione fra tre banche é semplicemente impossibile da gestire». Noi, aggiunge, «erodiamo all'interesse eli una fusione ParibasSociété Generalo, non ad un matrimonio a tre con la Bnp». Michel Pebereau (patron della Bnp, lidi), continua polemicamente Bouton, «ha "dimenticato" di parlarci del suo progetto». Il raid della Bnp, secondo Bouton, «mira a mettere le mani sulla Société Generale e a rivendere a posteriori certe attività di Paribas ad un gruppo straniero». Quest'ultima eventualità è stata peraltro smentita sabato dallo stesso Pebereau, in un'intervista. Ma Bouton, più generalmente, nega la possibilità di un'Opa ostile nel mondo bancario. «Siamo stati sorpresi da questa mossa - ammette - proprio perché un'operazione ostile su Société Generale e Paribas è semplicemente irrealistica». Il presidente di Société Generale parla poi del pericolo di licenziamenti in massa nel caso di successo dell'iniziativa Bnp, mentre il matrimonio con Paribas ha come presupposto di evitare qualsiasi taglio del personale. Quanto alla controffensiva, Bouton nota cho «analisti e investitori rilevano che il progetto Bnp è estremamente aleatorio nella sua esecuzione» e che «l'iniziativa della Bnp fa correre il rischio a due o tre banche francesi di passare sotto il controllo straniero, rendendo il loro titolo molto speculativo». Non escludendo di ricorrere all'aiuto di un gruppo straniero, Bouton ribadisce che «si farà la fusione Société Générale-Paribas, l'unica possibile. La Bnp ha fatto ritardare un po' questo processo, ma nulla cambia nella nostra determinazione comune». La pubblicazione del decreto di privatizzazione del Crédit Lyonnais passa quasi in secondo piano, vista la battaglia in corso, ma in precedenza le tre banche protagoniste dello scontro si erano dichiarate interessate a partecipare al capitale del Lyonnais. Della situazione contingente potrebbe approfittare qualche altro candidato, come il Crédit Agricole, che ha già dato incarico alla JP Morgan di studiare l'affare.

Persone citate: Bouton, Daniel Bouton, Michel Pebereau, Pebereau

Luoghi citati: Francia, Parigi