Un amore d'automobile di Gabriele Romagnoli

Un amore d'automobile ERICANI Un amore d'automobile j AMERICANO della settimana sarà Buster Mitchell, se ce la fa. E' partito da Knoxville, Tennessee, diretto a Las Vegas, Nevada, deciso a esercitare il suo diritto più sacrosanto: sposare l'oggetto del suo amore. Nella sua città natale gliel'hanno rifiutato, benché avesse compilato tutta la documentazione, anche a nome di lei. Luogo di nascita: Detroit. Nome del padre: Henry Ford. Nome della futura sposa: Mustang. GT. Buster vuole sposare la sua automobile. Si fa presto a dire: un bel demente. Ha ventotto anni e la sua donna l'ha lasciato a piedi all'ultima curva prima del matrimonio. Il cervello gli è andato in avaria, il cuore m riserva. Completamente fuso, ha cercato una ruota di scorta e l'ha trovata nel luogo per destinazione: nell'automobile. Già prima nutriva una mezza passione, fonte di gelosie da parte della promessa moglie. Dopo, è divampato l'insano desiderio del matrimonio. E allora via, verso le «wedding chapels» della città del gioco, dove ogni unione è possibile: se hanno benedetto Liz Taylor e Richard Burton recidivi, l'improbabile Dennis Rodman e la bagnina Carmen Electra, non dovrebbero fare difficoltà per Buster & Mustang. Prima di partire lui ha confusamente affermato che se si ammettono i matrimoni tra persone dello stesso sesso allora non vede perché ostacolino quello tra lui e la vettura. La logica l'ha lasciata in garage, per riparazioni. Combatte per il diritto a una inedita sessualità: primo amore, una bicicletta; prima esperienza, una moto; all'altare con l'auto. Strada facendo si fermerà in un motel e parcheggerà la Mustang davanti alla porta della camera: niente rapporti pre-matrimoniali. Come Clinton a Monica, «lei» già domanda: cosa farai quando sarò vecchia e dovrò fare benzina in continuazione? Gabriele Romagnoli

Persone citate: Buster Mitchell, Carmen Electra, Clinton, Dennis Rodman, Henry Ford, Knoxville, Richard Burton

Luoghi citati: Las Vegas, Nevada, Tennessee