Castagna ricomincia da un bacio

Castagna ricomincia da un bacio Il presentatore televisivo è stato dimesso ieri mattina ed è tornato nel suo attico ai piedi di Monte Mario Castagna ricomincia da un bacio // saluto della moglie dopo 234giorni d'incubo ROMA. Ce l'ha fatta. Alberto Castagna è a casa. Ieri mattina, dopo duecentotrentaquattro giorni, è potuto tornare nel suo attico ai piedi della collina di Monte Mario, una appartamento su due piani che solo una scala interna divide da quello dove vivono sua moglie Pucci Romano e sua figlia Carolina. L'umore è alle stelle. Poco prima di pranzo, sorprendendo tutti, ha perfino accettato di affacciarsi sulla terrazza e farsi riprendere dai fotografi che in strada continuavano a chiamarlo. Dimagrito, ma tutti quelli che escono da un ospedale sono più magri, i soliti baffoni biondo-grigio al loro posto, i capelli tagliati corti corti, ha salutato la piccola folla che s'era assiepata sotto il portone. Non solo. Ma ha anche accettato, senza tirarsi indietro, che fosse immortalato dagli obiettivi il bacio sulla guancia che sua moglie Pucci gli ha dato con spontaneità, in segno del riavvicinamento avvenuto durante questa lunga, interminabile degenza, dopo tre anni di separazione civile ma ferma. Più tardi ha consumato il suo primo pranzo in casa. Dieta ancora stretta: pasta in bianco, pesce lesso,insalata. Sembrava impossibile che Castagna accettasse di farsi fotografare, considerato il ferreo servizio d'ordine che ha controllato ieri mattina, alle nove, la sua uscita dall'ospedale: carabinieri schierati ad allontanare i curiosi, un' autocivetta a seguire la sua Mercedes, massima segretezza nel corridoi su cui s'affaccia la stanza 21, quella dove è stato ricoverato quando, dopo mesi tra la vita e la morte, ha potuto finalmente lasciare la rianimazione. Arrivato sotto la sua abitazione, però, il clima è cambiato e Castagna, berretto in testa e occhiali da sole sul naso, ha salutato dalla macchina i fotografi con un sorriso soddisfatto, unendo le dita in segno di vittoria. Giornalista, prima ancora che divo della televisione, sa bene che i paparazzi fanno quel mestiere e accanirsi contro di loro, in nome del rispetto della propria vita privata, in certi momenti ò una sciocchezza. La gioia, per chi appartiene anche al pubblico e dal pubblico ha avuto soldi e popolarità, va condivisa. Soprattutto quando è una gioia come questa, capace di offrire una piccola speranza a chiunque stia soffrendo per un proprio male. A casa, per festeggiarlo, oltre alla moglie Pucci e alla figlia Carolina, un gruppo di parenti e amici intimi. Prima di tutto la sorella Lucietta che ogni giorno, muovendosi all'alba dalla sua villa in campagna alle porte di Roma, è andata a tenergli compagnia al Gemelli senza saltare mai un appuntamento, con una fedeltà e una devozione fuori dal comune. Poi il cognato Giancarlo, i nipoti Andrea e Marianna, il suo commercialista, la famiglia del dottor Quintarelli, il medico che il 18 luglio di questa estate aiutò la moglie di Castagna, medico anche lei, a trasportarlo in fretta e furia al Pronto soccorso. Un aneurisma all'aorta lo aveva ridotto in fin di vita: fu operato immediatamente. Purtroppo, però, poche ore dopo, se ne manifestò un altro e le condizioni del presentatore divennero di estrema gravità. Nessuno dei medici osava fare previsioni di guarigione: complicazioni renali, infezioni all'intestino, affaticamento respiratorio si accavallano tra loro rendendo la sua salute sempre più precaria. L'incubo è finito. Adesso, come ha spiegato il suo amico Quintarelli, deve solo recuperare le forze. «Occorre tanta fisioterapia, tante cure e tanta pazienza», ha detto Quintarelli, «Poi si vedrà se ricominciare a l'are progetti di lavoro». A Mediaset, intanto, sia Maurizio Costanzo che Fatma Ruffini fanno sapere di aspettarlo: «Dovrà tornare a «Stranamore» che lo aspetta», promettono. Ma questo è presto per dirlo. 1 medici non possono pronunciarsi. Secchissimo il bollettino a firma dei professori Possati e Schiavello, uscito ieri mattina, intorno alle dicci, dal Gemelli: «In data odierna Alberto Castagna è stato dimesso dal Policlinico in buone condizioni generali. Necessita di riposo e cure fisioterapiche». Come prima, insomma, solo che, invece di curarsi all'interno dell'ospedale, potrà farlo a casa. Serve soprattutto la ginnastica. Due o tre ore al giorno per riprendere tono muscolare: volontà di acciaio e nervi saldi per non scoraggiarsi di fronte ai fallimenti. È buon umore. Castagna è uno che il buon umore ce l'ha per natura. Sarà stato questo a sostenerlo durante la sua lunga malattia o sarà stala la fede in quel Padre Pio che non ha mai smesso di pregare? Su questi suoi cinque mesi in ospedale che possono definirsi un vero, defatigante calvario, Castagna ha scritto un libro che uscirà dalla Mondadori il 22 maggio, anniversario della nascita della piccola Carolina nonché delle nozze con la moglie Pucci. Una data simbolica, quindi, scelta per rappresentare in maniera inequivocabile, la sua decisione di tornare a vivere in famiglia. Una scelta che Francesca Rettondini, la compagna degli ultimi anni, ha dichiarato di comprendere e ri spettare:«E' una giornata di sole anche per me perché, quando si ama una persona, si desidera il suo bene, anche se gli si sta lontano. Finalmente la vita torna a sorridere ad Alberto Stala meglio tra le cose che conosce e alle quali è affezionalo: sono contenta». Pubblicare un libro, in questo momento, può apparire un'operazione pubblicitaria di dubbio gusto. Ma il libro ha aiutato Castagna a riflettere su se stesso, a tenerlo attivo, a non fargli dimenticare che scrivere è il suo mestiere. Oggi glielo si può perdonare. Simonetta Robiony I medici: le condizioni generali sono buone ma ha bisogno di riposo e tanta fisioterapia Poi si vedrà se progettare il rientro in tv Dimagrito, poco prima di mezzogiorno si è affacciato al balcone per salutare la folla L'ex fidanzata Rettondini «Oggi è un giorno di sole anche per me» Alberto Castagna si affaccia al balcone sotto lo sguardo tenero della moglie Pucci Romano e della figlia Carolina. A destra: il presentatore all'arrivo dall'ospedale. Nella foto piccola: l'ex fidanzata Francesca Rettondini

Luoghi citati: Mediaset, Roma