La Stampa - Consultazione Archivio

Caso Dell' Utri Caso Dell' Utri Scopelliti (Fi) «Incontrai Cirfeta» ROMA. Le pagine della ricluesta di arresto per fon. Dell l'uri, là dove riguardano le attività parlamentari, hanno molto disturbalo Fini. Il leader di An, in passato anche di fronte a accuse clamorose per Forza Italia, aveva sempre evitato di prendere le distanze dai magistrati palermitani Onesta volta invece li critica fortemente: «Pesante e inammissibile interferenza nei coni muti della sovra nità del Parlamento» «Nelle carte inviate alla Giunta vi sono alcune pagine - spiega Fini - davvero inquietanti che hanno spinto Mantovano, il nostro responsabile giustizia, a una clamorosa autodenuncia. Perché c'è scritto che tra le iniziative di LYU'Utn ve ne erano anche di volte a farsi che il Parlamento non modificasse la legislazione sui pentiti. Una interferenza inaccettabile» Non alienila a calmarsi la polemica su! caso Dell'Utri. Dopo il vico roso contrattacco di Forza Italia dell'altro giorno (e pare che Berlusconi non abbia gradito le critiche di La Loggia a Mancino in difesa della «sacralità» del Parlamento) si registrano altri strascichi Casini parla di «giustizia a orologerìa» La senatrice Scopelliti, garantista intransigente di Forza Italia, dice: «Sono io la donna che incontro il pentito Dirtela assieme al senatore Mano Greco. Andammo in due al carcere di Paliano, un istituto speciale per pentiti. Ma io giro continua mente per le carceri Fa parte del diritto-dovere di un parlamentare E non mi piace affatto che ora, in un atto giudiziario, si metta in discussione questa nostra potestà ispetti va. Eravamo abituati alle continue interferenze dei giudici sulla potestà legislativa, E' decisamente vergognoso che si vada a interferire anche sul potere ispettivo nelle carceri». Il pentito Cirfeta, però, ascoltato nel gennaio scorso dalla commissione Antimafia, aveva raccontato die anche il sellatoli? Marcello l'era lo andò a trovare. «Si sbaglia - dice la Scopelliti - ed e facile controllare, basta chiedere alla direzione del carcere. Ma guardi che non mi meraviglia affatto se le parole di un pentito, a favore o contro Dell'Utri, non si rivelino vere». Ma il caso si consuma anche in una sene di si a ramucce verbali Vendola contro Pe ra. Oppure Bertinotti contro Tajani Secondo Folena e Mussi, «a Forza Italia piacciono le sentenze solo quando sono di assoluzione Gli altri magistrati che decidono diversamente sono considerati tutti criminali» Francesco Grignetti Dell'Utri Dell'Utri