Larry Flynt: come promesso ecco 12 repubblicani infedeli

Larry Flynt: come promesso ecco 12 repubblicani infedeli Dalla Bono a Livingston, le prove su «Hiistler» Larry Flynt: come promesso ecco 12 repubblicani infedeli WASHINGTON. In copertina un plotone di infedeli, capitanati dal deputato Mary Bono, vedova del cantante Sonny. Il «re del pomo» Larry Flynt l'aveva promesso durante il processo di impeachment al presidente Bill Clinton: «Presto smaschererò l'ipocrisia dei congressisti repubblicani». E adesso, sull'ultimo numero del suo mensile pomosoli «Hustler» è passato ai fatti. In tutto una dozzina di parlamentari del Congresso, rei di «aver tradito i propri coniugi». Foto e documenti, in bella mostra sul numero di aprile. Era stato lo stesso Flynt, durante il processo a Clinton, a offrire denaro - con inserzioni sul «Washington Post» ed altri giornali - a chi fosse stato in grado di documentare la doppia vita e l'ipocrisia dei congressisti repubblicani. «Si ergono a difensori della morale pubblica e in privato ne combinano di tutti i colori afferma Allon MacDonnnll, di¬ rettore di Hustler -. Abbiamo speso oltn; tre milioni di dollari per ricompensare le oltre duomila persone che hanno risposto al nostro invito. Siamo riusciti ad ottenere foto dei parlamentari infedeli nei bar e nelle spiagge, in pose inequivocabili». Nel mirino dell'inchiesta, oltre alla Bono (che aveva preso alla Camera il posto del marito, morto in un incidente di sci l'anno scorso), figurano Bob Livingston, Henry Hyde, Bob Barr e Tom DeLay. Le accuse di infedeltà coniugale a Mary Bono sono state confermate anche da Jean, madre di Sonny. «Non è stata una moglie fedele nei 12 anni di matrimonio - ha detto Jean ad una Tv della California Lo so per certo». Secondo la rivista Hustler almeno due parlamentari repubblicani hanno continuato i loro tradimenti coniugali anche durante il processo a Bill Clinton. (Ansai

Luoghi citati: California, Washington