MARCO VACCHETTI

MARCO VACCHETTI MARCO VACCHETTI In un paesaggio aspro ed ostile il ricordo dei classici latini «Acer Ager» e il titolo in latino della personale di Marco Vacchetti, in corso fino al 20 marzo alla Galleria Alberto Peola di via della Rocca 29 (da lunedi a sabato 15,30-19,30). La traduzione la fornisce filologicamente l'artista stesso, che è anche apprezzato docente di letteratura latina al liceo scientifico Galileo Ferraris di Torino. Alla lettera, quell'aggettivo più sostantivo significano «l'aspro territorio», ma più liberamente e poeticamente le due parole possono essere tradotte come: «L'abbagliante campagna». E' proprio questo, infatti, il soggetto prevalente negli oltre quaranta dipinti realizzati ad olio e acrilico su tela da Marco Vacchetti nel corso del 1998 per questa sua terza mostra da Peola. Sono luminosi paesaggi, popolati soltanto da alberi scarmigliati dal vento e da minuscole case coloniche, su cui incombono immensi cieli blu cobalto arruffati da bianche nuvole. Nessuna presenza umana si intravede, mentre nella precedente mostra comparivano figure mitologiche, rivisitate in chiave postmoderna. Affiora, invece, in molti di questi nuovi lavori, una frase latina conficcata dentro la materia pittorica, al punto da diventare parte integrante dell'iconografia, come quell'Acer Ager. Frasi dell'artista stesso, non per spiegare il quadro, ma per conceltualizzarlo. Lo stile è quello consueto di Vacchetti, espressionista, alla Nolde, si direbbe per la rapidità e l'intensità del tocco e del colore. Cosi, al tramonto, nella veduta del faro di Plymouth, il cielo si illumina d'un giallo accecanti!, mentre il terreno davanti alla casetta di Me Kinley County assume arroventate tonalità carminio. Non e realismo, quindi. Luci, colori, ombre non sono oggettive, ma «appartengono ad un repertorio di suggestioni personali», come ammette lo stesso Vacchetti, in un dialogo con Dario Voltolini. Guido Curio / iiiu ili ( mi iin UH il/in) I lilli) l'I Min mi li di lucrili III I ilesini ti/un ili l'irritili C kl isllllll

Persone citate: Alberto Peola, Dario Voltolini, Galileo Ferraris, Luci, Marco Vacchetti, Nolde, Peola, Vacchetti

Luoghi citati: Plymouth, Torino