IL SANTINO SOVIETICO DELLA MOGliIE DI BABEL di Sergio Trombetta

IL SANTINO SOVIETICO DELLA MOGliIE DI BABEL IL SANTINO SOVIETICO DELLA MOGliIE DI BABEL i i 1.1 ult imi anni di vita di Isaak Babel, nel racconto di Antonina Pirozhkova, la donna che lo sposo e gli fu id fianco sino al l'arresto, non sono esaltanti l viaec.i nel Caucaso in riva al Mar Nero, gli incontri e il lavoro con Ejzenshtejn, le vacanze a Odessa, i viaggi <i Kiev, eli incontri con Gorkij. Duello (he i bll b emergi! e un santino sovietico, tutto positivo, bello e buono, si ra« nlinn di ottime qualità, falciato dall'assurda spirale di male del potere sovietico. Ma sono cosi lineari gli scrittori'' Non sono forse, spesso, un fascio di virtù e cattiverie, grandezze e meschinità, purezze e compromessi? Non e forse por questo che li amiamo, che ce li sentiamo vicini? Per la loro irraggiungibile altezza artistica, hi genialità che si mescoli) poi, a volte, a inconfessabili piccolezze? Antonina Pirozhkova, nata nel 1909, ingegnere, impegnata ne gli Anni 30 nella ciclopici impresa della Metropolitana di Mosci, dii i non iiveva neppure dieci anni ili tempi della rivoluzione del '17 E sembra che il suo rendiconto def'.li ultimi anni di vita di Babel passi attraverso il filtro di una giovane inente cresciuta ili principi dell'educazione sovietica, che non riesce ;i vedere i chiaroscuri di unii personalità, individuare le zone d'ombra. Come molti altri scrittori che aderiscono passionalmente! allo sconvolgimento rivoluzionario dalla prima ora e si butta in quella esaltante avventura artistica ed umilila che è «L'Armata a cavallo», Babel si sporca le inani col potere, ha rapporti se non politici, di amicizia con i futuri boia sovietici, E questo rende ancora più tragico il suo destino. Babel frequentava il salotto di Evgenja Salomonovna Chajutina, moglie di Ezhov, capo dello Nkvd (il futuro Kgb) proprio negli anni in cui, dal '36 al '38, il successore di Jagoda alle lesta del Commissariato per gli affari in¬ terni da il vii) alle purghe staliniane. Lo stesso Ezhov sarà vittimi) del meccanismo che lui stesso ha innescato e, deposto nel '38, sarà fucilato nel 40. Il poteri! cieco chi i! via a unii nuova ventata di repressioni che portano, nel '39 con Berja all'arresto di Babel che sarà fucilato il 27 gennaio 1940. E qui si fa più drammatico il racconto della Pirozhkova: il succedersi degli avvenimenti è prestabilito comi! nella struttura l'issa di una tragedia greca. Ma le perquisizioni, la via crucis per avere notizie, le colse affannose da un ufficio all'altro per cercare di salvare il proprio congiunto, cose lette; mille volte nei libri di ricordi di sopravvissuti, ogni volta toccano, commuovono. Cosi come il gran daffare della vedova dopo la morte di Stillili per la riabilitazione del marito. Babel morì fucilato a 46 anni, dopo esseri; stato costi-etto di dai suoi boia ad accusare tradimento antisovielico se stesso, amici e compagni, Accuse che in punto di morte ri tratta, Tutti i documenti sono stilli ritrovati dallo scrittore Vitidij Shenlnlinskij negli archivi moscoviti del Kgb Ricorda Shentnlinskij «Ho trovalo C,li appunti scritti prima della fucilazione in cui rinnega la confessione o si dispera: "Devo liberine hi mia coscienza da questa macchia Altre persone soffriranno per colpii mia"». E altre verità sconvolgenti sono emersi!, dalle ricerche di Shentnlinskij anche sulle spolture. Sostiene il ricercatore: «I condannati venivano fucilali nella sede del Tribunale Militare, unii costruzione davanti olla Lubjanka, dall'altra parte della piazza Dzerzhinskj. Sotto lo piazza c'era un passaggio che portavo direttamente dalle celli! della Lubjanka ol Tribunale Militare, Di li i cadaveri, di notte, venivano portati via verso il cimitero dei Monastero Donskqj, dove c'era un crematorio, Le ceneri quindi venivano poste tutte in uno fossa comune Lì si trovano le ceneri di tantissimi, per esempio Mejerchold o Babel. Oliando mi ci hanno portato, dopo aver visto hi tossii comune, faccio qualche posso, mi allontano un po' e all'improvviso vedo la tomba di Evgenija Chajutina, In moglie di Ezhov. Ern stati) avvelenata nel '38 in un albergo fuori Mosci. E l'avevano sepolta lì proprio dove due anni dopo avrebbero portato le ceneri di Babel, che negli Anni Trenta era stato il suo amante». Sergio Trombetta AL SUO FIANCO Gli ultimi anni di Isaak Babel Antonina Pirozhkova Archinto pp 203 L 26 000

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