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«Vi spiego perché omo Alessandro» LA REGINA DELLE NEVI La Compagnoni si racconta alla vigilia della sua decisione più difficile «Vi spiego perché omo Alessandro» Deborah: sarò felice con lui anche senza lo sci DEBORAH Compagnoni, la regina dello .vi, ha pi-i"sij la vittoria ma non il sorriso che ha conquistato il inondo Quest'anno, lei clic ha vinto lutto, non e ancora .'.alila sul gradino più alto del podio Proprio in questi giorni sta decidendo se lasciare l'attivila o continuare a gareggiare. Sta scegliendo il suo futuro, combattuta fra mille opposti pensieri: sta insomma disputando lo slalom gigante pm importante della sua vita Una stagione sfortunata, Delio! ah: sei delusa'/ «Sono sempre stata un'atleta melo di' a. su cosa devo fan- per raggiungere certi risultali Ma sono slata male nel momento più importante, da ottobre a dicembre Ilo perso una stagione Sono delusa. Non tanto per i risultati, sapevo che non sarebbero Stali buoni, ma per aver fatto dei progetti che poi non si sono avvrr.il in 1.0 sci e ancora al primo posto nella tua vita'/ "In questi ultimi anni In mia vita e un po' cambiala l.a passione c'è semini.-, quando scio mi divelto, mi piace Se sio bene, ovviamente. Amo questo sputi K' sempre un pi litanie .incile se non un senio più ' otiie line ii Ire anni fa». C'entra la storia d'amore con Alessandro Benotton? «Un po' Non che lui mi abbia detto che a questo punto posso anche smettere Assolutamente no. Anzi, e il contrario Perché Alessandro e appassionato di sci e sa quante gioie mi ha il,ito questo sport. Ma anche lui si e accorto che avevo problemi, che soffrivo Però questo nun c'entra: il fatto e che stando con lui ho intravisto un futuro ili verso, mentri: pinna non vedevo al irò al ili fuori dello sci». Alessandro sarebbe contento se tu continuassi? «Sì Come mio padre, ilei resto, e uno fratello, e tutti quelli che han no diviso con ine questi anni di 8uci essi 1'.' bello tornate a casa dopo una vittori.i e lare festa Comunque non ho ancora deciso .se coni inno o fisciù lo dirò a Sierra Ne vada Sono giorni difficili, devo valutare molle cose Ma inni e ima questione di coni ratti» l'uo influire sulla decisione il fatto che il tuo fidanzalo è contrario all'addio? «No, io nessun modo perche quello che .sento io ò piìi importante. ( luci luche pensano gli alti i un interessa, |ieiu ii sono Stati dei umilienti che stavo davvero male, come per esempio dopo Maribor, e avevo una gran voglia di din- basta Cerio, la visione del futuro e diversa, adesso che conosco lui, e dunque ini senio più tranquilla e sicura. Su che posso avere una bella vita un he senza lo sci». Com'è Alessandro? «Un ragazzo mollo tranquillo, alla buona, come ine i in grande lavoratore Lavina molto, talvolta pei lino t nippli I la un sacco di impegni ed e appassionato di sci. e come tulli gli appassionali di si i ama la monta Ijiiii e i valori si mplici della vita: questo, di lui. e l'aspetto i he amo». Che cosa vi unisce di più? «(ili interessi comuni sono importanti, ma ancora pm importante e avere un'immagine normale della vita, senza andare alla ricerca di chissà cosa Tutti e due v> igliamo la semplicità Hi lui mi dicono: chissà quante macchine ha nel garage? K invece Alessandro ha ima nionovo lume e basta, r nei weekend, ciu.ni do non lavora, va a lare le gare dei cittadini e sta in imi inalissuii alberghi di montagna, come quelli dove andiamo noi in ( loppa». Come immagini il tuo futuro? «E' un po' diffìcile pensare a cambiare completamente vita. Le cose importanti restano, non bisogna cambiare se stessi perche si cambia mestiere, l'ero, quando smetterò, dovrò slare un po' tranquilla e rea lizzare che quel mondo e Imito Muteranno molte abitudini di vita. Ma sono convinta che se uno ha avuto dogli obiettivi chiari nello sport, li avrà anche nella vita» Dallo sport bai avuto tutto, come donna li senti realizzata? «Si, gratifica mollo incontrale la gente che si complimenta con me non tanto per i risiili,iti ma per quello che sono come persona Sono diventala famosa pei- le vittorie e quest'anno finora e andata male, ma continuo a ricevere letteti-, ima ventina al giorno, da un sacco di persone, Per loro resto sempre una campionessa. Mi scrivono stranieri che collezionano autocrati, italiani più passionali che vogliono allacciare ima sorta di amicizia per lettera E laute mamme: forse mi con sidcrano comi: una figlia». Pensi al matrimonio? di pensiero c'è, ma per adesso e solo un bel fidanzamento che va avanti In questo momento forse e più importatile la scella se continuare o meno Devo ritrovare gli Stimoli e essere convinta. Una cosa e celta: il fallimento di questa stagione non era previsto, ma se dovesse ripetersi nella prossima, sarebbe un disastro. Già quest'anno mi sono sentita un po' distaccala, spaesata quando le cose andavano male» duali sono le cose che ami? «Mi piaci- dipingere, anche se in questo periodo lo faccio poco. Mi sto ancora allenando Poi amo camminale nei boschi e dare una mano nell'albergo dei miei, ma solo ogni tanto In questo momento sto soprattutto pensando a cosa farò da grande», E le persone? «A parte Alessandro, mia madre e mio padri- che sono rimasti sempre Uguali, unii hanno cambiato il loro modo di essere per i miei successi. Sono stati tranquilli anche quest'anno Non hanno una figlia da mandare a sciare perché devi: guadagnare Non mi condizionano, insomma Dicono che la cosa più importante e la mia salute». Hai molte attività sociali: i malati, le donni! di Kabul, hai anche aderito, in jeans, alla protesta contro lo stupro... «Sono messaggi importanti, pero bisogna crederci davvero. Messaggi più credibili se la persona che li lancia 6 famosa: la gente li accoglie in maniera diversa e questo e importante perché le associazioni benefiche sono tante e tutte degne di interesse e attenzione». Ti senti una stella? «Mi sento bene quando scio e ci sono i tifosi. E' il mio ambiente, e giusto che mi guardino con ammirazione. Ma fuori dallo sci a volte mi da fastidio, lo sono una persona normale. Di recente una signora e venuta nel nostro bar e dopo un po' si e emozionata e le veniva da piangere: una cosa assurda». Avrai un futuro nella moda? «l.a moda mi interessa. Ma più che a lavori tecnici per scarponi o sci, legati a figure maschili, mi piacerebbe lavorare' per l'abbigliamento sportivo, l'ero devo imparare. Mi ha dato fastidio sentire qualcuno che mi chiamava stilista, come se io fossi giù capace. Invece devo cominciare ila zero. Potrei fare esperienza con qualcuno del campo e poi contribuire con consigli tecnici Devo imparare tutto, ripeto Ma forse proprio per questo potrebbe essere stimolante». (inai e la tua dote migliore? «Lo devono dire gli altri. Forse la semplicità Non mi piace vedere le persone che cambiano a seconda di come tira il vento. Bisogna essere sempre se stessi E poi non sono invidiosa. Dall'invidia vengono tutti gli alt ri mali» E il tuo peggior difetto? «Sono un po' incostante A volle laccio progetti che poi non porto a termine. Anche se nello sci non lo suno stala: se a una cosa tengo molto, vado lino in fondo» Che cos'è per te l'amicizia? «Difficile dirlo, lo ho avuto poche esperienze brutte perche per difendermi sono sempre stata volutamente superficiale Ilo riscoperto l'amicizia di recente Ho due o in: amiche molto care di cui mi fido al Idi) percento. Le conosco molto bene, non ini tradirebbero mai». K l'amore? «Di tutta una giornata intensa, con cose belle e bruite, l'amore e la cosa pili imporlante, quella eh" ti fa sia re bene e in pace col mondo» Guai e l'insegnamento più grande che ti ha dato lo sport? «Di avere fiducia in se stessi E poi di lottare Sempre, non una volta sola. Per ine lo sport si e sviluppato nella maniera giusta: prima un divertimento, poi un gioco importali te, poi quasi un lavoro, come l'anno scorso. Guest'anno un lavoro che non andava troppo bene Per questo devo meditare a fondo sulla scella chi' sto per fare». Tomba ha detto di aver lasciato perché era stufo dell'ambiente. «Per me e diverso Lo sci sarà comunque un momento importante della vita, se sei stalo bravo a impa rare da questo mondo pieno di difetti. Non si può cancellare E' una ricchezza che ti rimarrà dentro per sempre», Carlo Coscia «Lui mi incita a continuare ma al suo fianco ho intravisto cose che prima non consideravo» «A Sierra Nevada comunicherò le mie intenzioni, ma sarà una decisione soltanto mia» A sinistra, l'ultima grande vittoria: l'oro di Nagano in slalom gigante lo alto. Deborah Compagnoni e Alessandro Benetton l'estate scorsa nel mare di Punlaldia. vicino a Olbia A fianco, un'altra immagine della sciatrice italiana