New Delhi, aereo militare falcia una baraccopoli

New Delhi, aereo militare falcia una baraccopoli Tre vittime civili, tutti morti i 18 militari a bordo New Delhi, aereo militare falcia una baraccopoli NEW DELHI. Una donna di sessantanni e due bambini di otto e dodici anni, che abitavano in una baraccopoli della capitale indiana, sono morti con IH militari che erano a bordo di un aereo precipitato ieri presso l'aeroporto Indirà Gandhi. Il pilota ha perso il controllo del velivolo intorno alle li locali (le 12.30 in Italia), mentre stava scendendo verso la pista, molto probabilmente per colpa della scarsa visibilità. L'aereo ha urtato prima una cisterna, poi un palo della luce e infine si è abbattuto sul fatiscente sobborgo, dove vivono migliaia di persone Almeno tre persone sono morte e sei sono stute ferite. Secondo testimoni dopo aver urtato la cisterna l'aereo si è spezzato in due tronconi che sono precipitati, in fiamme, colpendo anche un cantiere edile dove si trovavano una decina di operai. Sul velivolo, un Antonov 32 di fabbricazione russa che era partito da Agra e dopo una sosta a Gwalior aveva fatto rotta sulla capitale, viaggiavano IH militari, tutti morti. Secondo le prime informazioni, si trattava di un volo di esercitazione. Il ministro della difesa George Fernandes ha subito affermato che e ora che l'India si doti di «strumenti migliori e più moderni per evitare questi disastri». Quello di ieri e il secondo incidente aereo in due giorni. Sabato, un Boeing 747 dell'Air-France si era schiantato sulla pista dell'aeroporto di Madras incendiandosi. Non vi erano state vittime: a quanto riferiscono le agenzie di stampa indiane infatti i vigili del fuoco sono riusciti a mettere in salvo i cinque membri dell'equipaggio. (Ansai

Persone citate: Antonov, Gandhi, George Fernandes

Luoghi citati: Agra, India, Italia