La Stampa - Consultazione Archivio

«Maria Pia voleva abortire» «Maria Pia voleva abortire» GRAVINA (Bari) DAL NOSTRO INVIATO Ormai le tessere del mosaico sono quasi tutte al loro posto. Gli investigatori sono convinti al novanta per cento di avere individuato l'assassino, ma procedono con i piedi di piombo: non vogliono commettere errori, il minimo passo falso potrebbe mandare all'aria l'intera inchiesta. E' un'indagine che mette a nudo uno scenario imprevedibile, in cui i ruoli dei due protagonisti sarebbero ribaltati rispetto ai vecchi cliché del profondo sud. Questa volta si trovano l'una di fronte all'altro una donna angosciata che decide di interrompere la gravidanza perchè non si sente matura per diventare madre, e un uomo che rivendica a ogni costo la paternità e il matrimonio, La fine di questa storia purtroppo e nota: lei, Maria Pia Labianca, paga il prezzo più alto per la sua decisione. E, para dossalmente, l'uomo che voleva salvare una vita ne sopprìme due, quelle della persona che amava e del suo bambino. Il viaggio verso la morte di una studentessa di veni anni a cui la vita di provincia al sud sta troppo stretta, e che sogna un lavoro al nord, comincia in un laboratorio di analisi di Padova. Si concluderà dopo due settimane nel peggiore dei modi, con un omicidio, alle porte del paese circondato dagli ulivi e dai campi tli grano. Chi indaga sul delitto di Gravina è riuscito a ripercorrere tutte le tappe del calvario che la vittima ha percorso tino a incontrare la follia di un uomo che si e spinto lino al delitto, l*i prima risale al 10 febbraio Maria Pia si trova da un mese a Padova, dove frequenta la facoltà di psicologia. E' preoccupata, il sospetto di una gravidanza indesiderata le toglie 11 sonno, perché non si sente abbastanza matura per la maternità E il risultato degli esami di laboratorio conferma i timori della studentessa, incinta da poco più di un mese. A questo punto Maria Pia ha davanti a sue due possibilità: tornare in paese e accettare una vita che non sopporta, oppure interrompere la maternità. Sceglie la seconda strada: il 14 e il IS febbraio si sottopone agli esami del sangue per l'intervento nella clinica di ostetricia del Policlinico L'angoscia non le dà tregua, il peso di una decisione cosi grave presa da sola, senza il conforto e 1 consigli di un amico o di un familiare, ie impedisce di concentrarsi sugli studi: il lf) febbraio non riesce neanche a completare la prò va scritta dell'esame di biologia generale Rompe ogni indugio il giorno successivo, quando torna al Policlinico e prenota l'interven to per le H,'M) del tre marzo. «Devo tornare subito a Gravina per parlare tlel mio problema con una persona», dice a un'amica, e lascia Padova m gran fretta. Il resto della storia e frutto dell'ipotesi investigativa più accreditata da chi sta tentando tli fare luce sul mistero della morte di Maria Pia. Tornata a Gravina, la studentessa rivela il suo segreto al padre del bambino che porta in grembo, Inutilmente lui tenta di convincerla a cambiare idea, lei ha preso una decisione irrevoca bile, ha tatto una scelta che nella notte di mercoledì 2-1 febbraio le costerà la vita Chi e questa persona? Il cerchio si strìnge attorno a tre uomini, uno dei (piali sarebbe un quarantenne con cui la ragazza avrebbe avuto una relazione da natale 1 due si sarebbero visti spesso in un albergo non lontano da Gravina E' lui l'assassino? E presto per azzardare una risposta. 11 sostiti! to procuratore (iella repubblica che coordina le indagini, Gaetano De Pari, non lascia trapelare indi screzioni, Si sa solo che gli investigatori continuano a Lire sopralluoghi nel paese, L'ultimo e stato eseguito nella casa di campagna della famiglia di Giovanni Pupillo l'ex fidanzato di Maria Pia, anche lui al centro delle indagini ('ara binieri e polizia non avrebbero trovato tracce di qualche hit eros se nella villetta composta da due stanze e una cantina, D'altro can to Giovanni non risulta raggiunto da alcun provvedimento giudizio rio. Sono giorni diffìcili, questi, per il giovane sottoposto a continui interrogatori L'ex fidanzato di Maria Pia, che con la vittima con limiava ad avere un rapporto tormentato, viene desrìtlo dagli amici come un uomo segnalo da problemi psicologici piuttosto seri disturbi che non lo hanno abbandonato da quando lui, paracadutista a Livorno e stato costretto a lasciare l'esercito per tornare a casa «La ima famiglia e distrutta - protesta Giuseppe Pupillo il padre di Giovanni Giovanni con questa storia non c'entra nulla, spero solo che le indagini si con eludano presto». Dalle pieghe dell'inchiesi,! emergono altri particolari sull'e sito della autopsia Si e scoperto ad esempio che. Li sera in cui tu uccisa, Maria Pia non era drogala ne ubriaci Giungono anche conferme sullo causa della morte. L'assassino ha soffocato la sua villini.i tappandole il naso e la bocca con una mano, quindi ha vibrato una coltellata, Perche l'ha fatto? Perchè ha infierito su un corpo senza vita'7 E per quale motivo non ha fatto sparire LI corpo invece di tenerlo chiuso in un locale a bassa temperatura (probabilmente uii.i cantina) per ben tre giorni prima di tarlo trovare in un casolare abbandonato? Ed e vero che per trasportare il cadavere si e fatto aiutare da un complice? Gli investigatori raggiungeranno la verità solo quando riusciranno a dare una risposta a queste doni.inde. Fulvio Milone Maria Pia Labianca forse e stata uccisa perche aveva deciso di abortire