Maria Pia, nei diari la chiave del mistero

Maria Pia, nei diari la chiave del mistero Gravina, la ragazza scriveva all'ex fidanzato: neanche il tempo è riuscito a cancellare il tuo ricordo Maria Pia, nei diari la chiave del mistero 7/pm: vicini all'assassino GRAVINA DAI. NOSTRO INVIA ro ((Neanche il lompo e riuscito fi eanccllaro il tuo ricordo e adesso io so no di nuovo nel mio letto, coti lo stesso orsacchiotto o con lo stesso dolore c eoo lo stesso amore», Parole seni te da Maria Pia Labianca, i In: conif tante ragazze della Bua eia spesso affidava ai fogli di un notes le sue emozioni e li doline per una stona sentimeli),iie tormentata Quei pensieri, quelle emozioni erano dedicali al suo ex fidanzalo, Giovanni Pupillo, con cui lei ,tvi;v,i mantenuto una relazione semiclan destina, di ciucile destinate a morirò opratlutU n,t i'n far i Dpas di mei lì a po sotto coni ri za in i Il ii dente: Urite unii don oh,il.i < Ira che Maria l'm Labianca e stala ammazzata, i suoi segreti non sono pai tali 'lutto, nuche il minimo dettaglio, deve passare sotto la lente d'mgi Rudimento 'li chi e chiamalo a indagare Cosi alleile le pene del cuore ragazza eie' sarebbe morta di o sono fonte inevitabiliilente riflettori, perche potrebbero mire a fare un po' di chiaroz uesta brutta vicenda istero della mone della st.u sa di psicologia ha sconvolto un intero paese 11 vento freddo che soffia nelle strade noli smorza la tensione che. con il passare delle ore, raggiunge livelli di guardia davanti alla caserma dei carabinieri «Il cenino si stringe attorno all'as assillo, lavoriamo a ipotesi piti concrete ha detto il magistrato inquirente, Gaetano Do Man - Ci sono due o t re indiziati». K ora la gente di Gravina si sta precipitando sotto la palazzina dove continua il via vai dei testimoni ascoltali per l'omicidio di Maria Pia Vogliono sapere se davvero le indagini hanno pollato al l'ermo di un uomo «Che ce lo laiciano vedere, che ce lo diano che ci pensiamo noi», sibila con rabbia un ragazzo seduto sul motorino Ma lino a tarda ora non c'è alcuna conferma di provvedimenti contro uno ilei tanti amici e conoscenti di Mni la Pia. Dalla caserma, sotto il gelo calato all'improvviso, esce solo una donna sui io anni la madre di I,u ciana Baldui ci. la migliore amica di Maria Pia lì' stata un'ora a collo quiu con 11 arabinieri, e ora scappa via liquidando i cronisti con una battuta 'Lasciate che i carabinieri facciano le loro indagini». E poi ci si ino i comprimari di questa stona che sembra sempre pm la sceneggiatura di un film noir d'autori' Sono loro, gli amici di Maria Pia che da giorni ormai stilano davanti gli investigatori per chiarire circostanze, spiegare piccole e grandi contraddizioni, svelare dettagli ani he minimi ma che possano imprimere un'ai colorazione alle in dagini Ognuno si fi dileso durante gli interrogatori, opponendo ai sospetti dogli inquirenti alibi più o meno convincenti. Ce Sandro Varvara, il fisioterapista di 31 anni che conosceva Maria Pia da molti anni e che e slato trovato dai carabinieri in possesso di una piccola dose di cocaina Ila detto che mercoledì 24 febbraio, quando e scomparsa Maria Pia. si e trattenuto lino a tardi nel Centro radiologico di Gravina e poi e andato a casa di una paziente per una visita prima di andare ni ci nenia con gli amici !. i testimoni hanno confermato tutto, Poi ci: Remo 'l'ucci, l'attuale lidanzato di Maria Pia Ila un alibi di ferro, lui nei giorni della scomparsa e della mone della studentessa si trovava a Padova, dove si e trasferito per frequentare l'università, Il ter/o personaggio e Giovanni Pupil lo, l'ex fidanzato di Maria Pia, che con la vittima aveva pero mantenu¬ to una relazione bei lo amava ancora, come dice Luciana Piallinoci «non riusciva a toglierselo dalia testa». «Quella sera ero a casa con i miein, Ita detto. Il suo alibi e stato confermato dal padre: «Da 15 giorni Giovanni torna sempre a casa dopo il lavoro perché si sente stanco», li poi c'è la strana stona della sua au- to, i cui interni sono stati semidistrutti dal fuoco. «L'incendio provocato da un corto circuito risale al giorno dopo la scomparsa di Maria Pia», ha spiegalo lui, ed e stato escluso da ogni sospetto perché, quando ha reso quella deposizione, gli investigatori facevano risalire a venerdì la morte della ragazza, Ma con il passare del tempo lo scenario o cambiato: il medico legale durante l'autopsia ha scoperto che la morie di Maria Pia risale alla notte fra mercoledì e giovedì. A questo punto é stata disposta una perizia sulla Fiat «Uno» di Giovanni. Maria Pia amava appassionatamente Giovanni. Agli occhi della gente del paese non era più la sua fidanzata, ma i due si vedevano spesso. Lei era insoddisfatta di quegli incontri troppo brevi e sempre lontano da occhi indiscreti. E gli scriveva lettere che non avrebbe mai avuto il coraggio di spedire, come quella che narra di un suo dialogo immaginario con il tempo che non riesce a sanare le ferite profon¬ de lasciate da un amore destuiato a morire. Maria ha affidato le sue speranze e i suoi segreti anche a due diari, che gli investigatori hanno sequestrato nella stanza in cui abitava in un collegio a Padova Ma le novità non finiscono qui. I carabinieri hanno trovato nei pressi del luogo dell'omicidio la sciaqia della vittima. L'assassino non l'ha usata per strangolare Maria Pia, ma per trascinare il corpo nel casolare. Fulvio Milone Disposta una nuova perizia sulla tappezzeria dell'auto del ragazzo I quaderni trovati nella stanza del collegio universitario di Padova tu' >< 1 -V ■ '• SS A destra Maria Pia, la ragazza uccisa a Gravina Nella foto grande i carabinieri cercano tracce e oggetti appartenuti alla ragazza

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